Una buona pasqua ed arrivederci al…

Un anno sabbatico per la BotT o Battaglia dei Bicilindrici o STWS…

Chiamatela come volete, senza dimenticare che quel fenomeno che è partito oltre trent’anni fa in questo 2023 non c’è. Ci sono altre esperienze interessanti, ottime perché quando si corre va sempre bene, quando c’è l’occasione per giocare in pista è tutto ottimo. Ma è altro, e questo anche per rispetto di situazioni che devono trovare una loro identità senza però mischiare le carte.

La Battaglia, sfumato anche un possibile discorso internazionale per un numero di adesioni non sufficiente, si ferma come è già successo qualche anno fa. Momenti necessari per capire come ricollocarsi e ripartire.

Su questo ed altri argomenti ci sarà tempo e modo di riflettere più avanti. Per ora un grande enorme augurio di Pasqua a tutti quelli che la moto la vivono in ogni declinazione e proprio non ne possono fare a meno…e siccome è Pasqua, comunque auguri anche agli altri!

Assen…primi riscontri positivi ma serve ancora uno sforzo!

Tornare ad Assen sarebbe un sogno ed un gran bel risultato per le Twins, le stesse che hanno visto protagonista Francesco Contigliozzi e la sua Vyrus. “Paperoga” è stato uno dei protagonisti negli anni d’oro della BotT, poi Supertwins, e nelle European Series, competizione internazionale riservata alle due cilindri, ed oggi come tanti cova il sogno nel cassetto…
Già diversi i piloti che hanno mostrato interesse all’evento, si avvicina il momento di chiudere le fila per dare conferma agli organizzatori…
Forza ragazzi!
info@storiebicilindriche.it www.storiebicilindriche.it

Progetti 2023, le idee a due cilindri cominciano a prendere forma…

La linea rossa che parte dalla fine degli anni ’80 e arriva, tra alterne fortune e varie situazioni, fino ai giorni nostri, pare proprio non possa interrompersi. Molte cose sono cambiate e molto non tornerà e non potrà tornare mai come negli anni migliori ma non per questo ci si può fermare senza provarci.

Il panorama delle competizioni motociclistiche in generale sappiamo in quale stato si trovi e ci sarà tempo per dire ed approfondire, ora è più importante capire cosa potrà esserci dentro e fuori l’Italia.

Spazio per le bicilindriche ce ne sarà nel Motoestate cosi come nell’ambito dei meeting FMI: anche qui avremo modo di analizzare norme tecniche e sportive per poter condividere questi spazi anche se, e non se la prenda a male nessuno, parliamo di ambiti lontani e diversi.

Lo spirito BdB, erede della Supertwins e quindi della BotT, emigra invece ad Assen e, compatibilmente con le partecipazioni, al Festival della moto Italiana a Oscherleben. In programma il primo il 19, 20 e 21 maggio, per il circuito tedesco si parla di fine aprile e, per il Festival, del 24 e 25 giugno. In entrambe le situazioni si sta cercando di capire con gli organizzatori per avere i giusti spazi e quindi risolvere le problematiche delle licenze. Il progetto prevede quindi di raccogliere le moto per un viaggio unico che permetta di contenere i costi per andare a correre in autodromi che hanno fatto la storia o che, come in Germania, lasciano di sasso. Ora, è tempo di dire si o no per poter fare al meglio i conti e tirare le fila.
Per saperne di più e rimanere aggiornati www.storiebicilindriche.it e info@storiebicilindriche.it

Auguri, soprattutto alla BdB o BotT o Supertwins…insomma alle bicilindriche del tempo che tornerà

Un anno si chiude e tutti, come sempre, guardiamo a quello che verrà aspettandoci tante cose belle. Per quanto mi riguarda e per quanto riguarda i testardi delle due cilindri, l’impegno e la speranza è di mantenere la BdB “accesa” in questo 2023 con formule atipiche ma sempre valide. Tornare all’estero come negli anni d’oro o una prova unica dove ritrovarsi e gettare le basi per il 2024. E su quello stiamo lavorando.

Se è vero che i cicli si aprono e si chiudono, la storia degli ultimi trent’anni merita di crederci ancora, magari ritrovando quello spirito e quella passione di qualche tempo fa. Il tempo poi ci dirà se è giusto o meno.

Di certo la Battle of the Twins poi Supertwins ed oggi Battaglia dei Bicilindrici, è l’unica esperienza che tra alti e bassi ha retto botta per cosi tanto tempo. È l’unica categoria che ha raccolto innovazioni, sperimentazioni, passione di quella vera, quella che ti porta tra le tante cose a fare nottata nella tenda del pilota che correrà contro di te domani ma che in quel momento ha bisogno di una mano…partita da una intuizione di Claudio Porrozzi e Paolo Marini, il secondo ha continuato per anni ad essere uno stimolatore seriale di partecipanti coinvolgendo me nella gestione. Sono stati anni fantastici, con tanto di gare europee e griglie strapiene.

Poi un momento di buio quindi, nel 2014 per colpa di un gruppetto di appassionati tra cui Marco D’Amico, il gioco ha ripreso vigore per trovare nelle ultime stagioni un formidabile “cacciatore” di piloti in Francesco Greco. Qualcosa si è rotto però, e forse bisogna tornare all’antico, a quel motto “only handmade and original ones are admitted” per dare spazio ai preparatori e alle loro fantasie nel paradosso di una categoria di gente che ci metteva del suo ma dove i costi comunque non erano folli. Tutto questo grazie ad una base di partenza “povera”, due cilindri due valvole ad aria. Altri tempi, oggi diventa più difficile fare qualcosa del genere ed i tanti tentativi di imitazione ne sono una prova.

Perché estero? Perché una prova unica? Provate a contare le manifestazioni dì velocità in pista in Italia, quindi gli organizzatori anzi i superstiti (direi il superstite…), mescolate ora con la presenza di un soggetto che dovrebbe coordinare e stimolare l’attività dei club ed invece fa concorrenza ai suoi stessi club ed ecco la tempesta perfetta…info su www.storiebicilindriche.it motociclistisempre@gmail.com in attesa di risolvere problemi tecnici su info@storiebiclindriche.it

AUGURI!!!

Battaglia dei Bicilindrici 2023, dove come e quando

Cambiare, cercare di capire dove, come e quando tornare ad avere il giusto respiro ed il giusto rispetto per l’unica categoria che negli anni ha mantenuto una sua filosofia. Fuori dal gruppo, sempre e comunque, un modo di essere che viene scimmiottato senza che però se ne colga la vera essenza.

Mantenere alta la bandiera è sempre più difficile e ci vuole un gran fegato ma, ora, in questo momento, interessa poco puntare il dito su questa o quella situazione, su chi dovrebbe tutelare ed invece…ci sarà tempo. Ora è il momento di tentare una riscossa puntando più in alto per fare qualcosa di diverso, ottimizzando le risorse per riuscire ancora a fare gruppo ma per situazioni di livello.

Stiamo cercando di metter su un circuito di almeno tre gare di cui due all’estero ed una in un circuito di livello in Italia. Almeno tre appuntamenti per tornare a casa e dire “ho girato lì dove corre il Mondiale”…per far questo si sta cercando di coinvolgere operatori del settore e organizzazioni estere legate alle bicilindriche.

Quello che serve è l’energia di chi vuol essere parte del gioco…in ultima analisi la scommessa potrà essere un appuntamento unico 2023 per assegnare su prova unica il titolo, così come è stato per il Campionato Italiano Velocità anni fa.

A breve info e istruzioni per l’uso, per ora serriamo le fila!!!

In terra lombarda Bartolini, Cantalupo, Sciacca Melli e Vernero dettano legge

La sesta tappa 2022 della BdB a Cremona si è chiusa su un asfalto umido ma almeno senza la pioggia del sabato pomeriggio, condizioni che hanno permesso ai protagonisti di divertirsi e divertire.

Nella Potente compito ancora più facile per Walter Bartolini: l’alfiere della GPM si involava complice anche l’assenza causa un piccolo infortunio in allenamento di Pino Vocaturi che, nelle precedenti tornate, aveva ridotto mano mano il gap nei confronti di Bartolini.

Sul podio con l’emiliano salivano quindi Marco Gioachin e Leonardo Piergiovanni. Per il romano un finale stretto tra la Veloce di Fabris e la Leggera di Tomassi, per Gioachin ingombrante invece la presenza dell’espertissimo Cantalupo che gli strappava la seconda piazza assoluta andando a vincere nella Veloce.

Alle spalle del piemontese si dimostrava sempre più consistente il francese Gregory Penna che sopravanzava l’Aprilia di Fabio Fabris. Per il portacolori del Lavillata Racing le incertezze del clima non erano assolutamente positive con la scelta azzardata di gomme da asciutto per la gara premiante nella fase finale ma assolutamente deleteria nei primi giri…
Esaltante quindi la cavalcata di Sciacca Melli che, andando a trionfare nella Leggera, si permetteva pure il lusso di chiudere quarto assoluto su una pista veloce come Cremona.

Degna rivale Sandra Stammova che, in sella alla Paton S1R del Vas Racing Team, ha chiuso in seconda piazza davanti ad un altrettanto rivale insidioso come Cristian Tomassi. I due non per nulla chiudevano ottava e dodicesimo assoluto. Ai margini del podio Leggera quindi Corrado Viola che pagava pegno per partenza anticipata ma riusciva comunque a limitare i danni chiudendo sotto la bandiera a scacchi davanti a Luciano Bisconti, Tore Marzeddu, Massimiliano Dessì e Simone Musolino. Un gruppetto che viaggiava nello spazio di pochi secondi.

Nella Leggenda un trenino agitava le emozioni: in testa Alessandro Vernero che la spuntava nell’ordine su Alessandro Nostini e Luca Gasparini, leggermente più sgranato chiudeva alle loro spalle il sardo Massimiliano Porta. Week end nero invece per Riccardo Piano e Francesco Greco che erano costretti al ritiro anzitempo per noie tecniche.

E chiusa anche questa sesta tappa, tempo di bilanci per classifiche e futuro 2023…

Qualifiche a Cremona, il tempo non aiuta…

Doppio turno di ufficiali al Cremona Circuit con la prima sessione asciutta e la seconda che invece veniva disturbata non poco dalla pioggia. Domani tutto pronto per la bandiera verde e quindi l’assegnazione dei punti per il titolo 2022….avremo modo di recuperare info e notizie scusandoci per un’assenza dovuto a noie tecniche. Non possiamo però non salutare Sandra Stammova, all’esordio nella BdB addirittura in sella alla moto del team Vas Racing Team…appuntamento domani alle 11.30 per la sesta tappa 2022…

BDB T1 Prove Ufficiali

BDB T2 Prove Ufficiali

Cremona, sesta tappa BdB in vista!

Il 24 e 25 settembre tutti al Cremona Circuit per il sesto appuntamento del 2022 dopo la meritata pausa estiva. Una pausa di relax ma anche di adrenalina grazie agli alfieri del Vas Racing Team impegnati al Manx GP con il nostro Andrea Majola quarto ed a un soffio dal podio…

Dando un’occhiata a quel che è accaduto invece a Cremona nella tappa di maggio, assenti il francese Gregory ed il romano Bassetto, la Veloce ha visto l’esperto Cantalupo prevalere su Fabio Fabris, terza piazza per Palleschi.

Nella Leggera Francesco Sciacca Melli è lanciatissimo vero il titolo 2022 di categoria mentre alle sue spalle duello aperto tra Tommassi e Marzeddu: a maggio il sardo ha chiuso al terzo posto, chissà se tenterà il colpaccio stando sempre attento a Musolino e Dessì che inseguono.

Leadership meno sicura invece nella Leggenda dove Alessandro Nostini, assente nella precedente occasione lombarda, ha recuperato punti preziosi sul capofila Vernero nel corso della stagione. Nella bagarre potrebbe inserirsi quindi anche l’ottimo Gasparini cosi come Rossano Gualandi senza dimenticare il gruppetto di inseguitori composto da Francesco Greco, Max Porta, Ezio Rosboch ed il siciliano Costanzo. Per lui si spera in un recupero dopo la caduta di Varano e le conseguenze ad un dito.

En plein di vittorie per Bartolini nella Potente, Vocaturex cercherà di sovvertire i pronostici: a Varano ha mostrato di poter reggere il, passo e solo la sfortuna l’ha costretto al ritiro. A maggio alle spalle dei due aveva chiuso Gioachin con Piergiovanni e Mattei ad inseguire.

Riportando l’attenzione alla sesta tappa, l’ingresso sarà permesso dalle 9 fino alle 22 del venerdì 23 con le libere in programma sia il venerdì stesso che il sabato mattina (per prenotare link
https://www.proveliberemoto.it/track-days-prove-libere-mes-experience/211-23-settembre-cremona-circuit-prove-libere-moto-mes-experience-track-day.html#/31-seleziona_-giornata_intera_piloti/46-opzioni_di_cancellazione_recupero-non_mi_serve/48-posto_box-non_mi_serve
)

E tra un turno all’altro spazio per le verifiche tecniche che per la BdB si terranno dalle 11.00 alle 11.30.

Appena il tempo di riposarsi un minimo e quindi spazio elle qualifiche che a Cremona si terranno entrambe sabato pomeriggio: prima sessione alle 14.00, seconda alle 17.30, il semaforo verde scatterà alle 11.30 della domenica, 10 i giri da percorrere per l’alloro in terra lombarda. Attenzione perché, sia nelle prove di qualifica che in gara, il round sarà colorato solo delle carene della BdB…

PROGRAMMA R5 2022

Trofeo BdB 2022, la situazione prima della puntata finale…

Il ferragosto e la meritatissima per il circus della BdB è sempre più vicino e allora, per avere qualcosa su cui riflettere sotto l’ombrellone o in cima ad un monte, attenzione alle classifiche ad oggi. A meno di sorprese dell’ultima ora, il sipario dovrebbe calare il 25 settembre a Cremona e sulla quella base vediamo un po’ come siamo messi.

Nella Leggera il Vas Racing team si è affacciato solo nella prima di Varano per poi cedere alle sirene del Road Racing più estremo, quello del TT! E con un po’ di BdB nel tempio delle gare su strada, ci siamo persi un potenziale duello tra gli alfieri del Vas, il francese Bian e il nostrano Majola, e l’attuale leader di classifica Francesco Sciacca Melli. Il portacolori del No Limits proprio nella sfida diretta di Varano aveva chiuso alle spalle dei due ma, nel corso della stagione, ha dimostrato una crescita notevole che lo ha portato spesso alle spalle dei migliori delle altre classi. Chiudendo a Cremona la stagione Sciacca è già vincitore con Cristian Tommassi e Tore Marzeddu che dovranno invece lottare fino alla fine per la seconda piazza. Ai margini del podio per ora avanti il compagno di squadra di Tore, Massimiliano Dessì, Simone Musolino è comunque li dietro pronto all’attacco con il possibile inserimento dei piloti del Vas Engine Racing team a scompigliare le carte.

Francesco Sciacca Melli in azione

Leggenda decisamente in forse anche se Alessandro Vernero, assente nella quinta prova, ha permesso ad un sempre più consistente Nostini di recuperare posizioni. Sorprese potrebbero arrivare quindi anche dal Veneto Luca Gasparini e dal bolognese Rossano Gualandi: per Gaspa la matematica non esclude la lotta per il titolo mentre Gualandi rimane in ballo per il podio. Seguono ben quattro piloti racchiusi in appena 5 punti: comanda la pattuglia Francesco Greco con Massimiliano Porta, Ezio Rosboch e Sebastian Costanzo ad inseguire. Fuori gioco per il podio finale, rimane comunque apertissima la sfida per avvicinarsi ai primi tre top rider.

Alex Nostini numero 24


Bagarre tra Marzeddu #77 Rosboch #3 Cristian Tomassi #86 e Corrado Viola #516

Per la Veloce Fabio Fabris si appresta ad aprire le danze a Cremona in testa: 5 i punti di vantaggio su Giorgio Cantalupo, Fabris paga pegno alla grandissima esperienza del piemontese anche se, tappa dopo tappa, sta ricucendo lo strappo. Assente Cantalupo a Varano, giochi tutti da vedere per l’alloro finale. Situazione in bilico anche per la terza piazza anche se il vantaggio di Palleschi nei confronti di Gregory Penna è di 22 punti…a zero nella tappa di Varano per un problema tecnico, Palleschi è stato risucchiato nel gruppetto a ridosso dei primi. Nella bagarre per la quarta piazza potrebbe quindi inserirsi anche il romano Luca Bassetto che lamenta quattro lunghezze di ritardo nei confronti del rivale transalpino.

Fabio Fabris su Aprilia

La Potente ci ha regalato duelli emozionanti con Pino Vocaturi e Valter Bartolini: l’alfiere della GPM ha comunque retto gli attacchi portando a casa tutte le vittorie. In particolare nell’ultima prova Vocaturex pagava pegno con una caduta senza conseguenze se non per lo zero in classifica. Assegnate quindi le prime due piazze, la lotta per la terza posizione vede coinvolti Leonardo Piergiovanni e Giovanni Mattei con un distacco di appena sette punti mentre poco distante, e insidioso per Mattei, segue Marco Gioachin. In classifica troviamo pure un superman della velocità, Marco Dall’Aglio. Fuori causa per un infortunio patito fuori dalla pista, tutti aspettano il ritorno di Dalo che difficilmente sarà a Cremona.

Valter Bartolini su GPM

E prima di parlare di Scuderie, un plauso speciale va a Giovanni Biffaroni. Il toscano, in sella alla sua Ducati TT1 classe BotTisBack, ha tenuto alto l’onore e, seppure solo con tre gare, al momento si troverebbe al 4° posto nella Leggera e nella Veloce ed al settimo nella Leggenda.

Giovanni Biffaroni e la magia del TT1

Protagonista della scena Scuderie quindi il team Taurus che guida la Leggenda davanti al Nosto Corse e alla Scuderia Danatek mentre nella Veloce si trova alle spalle del Lavillata Racing e davanti alla Palleschi Corse.
Giochi tutti da definire anche per quanto riguarda le altre posizioni con TMF Moretti ancora in lotta per il podio mentre per la quarta piazza la lotta è apertissima tra BRT Prototipi, Mauri’s Garage, Rosmoto e SVM Racing con i romani a condurre il gruppetto in uno spazio di appena 5 punti. Anche nella Veloce la questione quarto posto è tutta da definire con il Team Yoda che al momento vanta quattro lunghezze sulla FMA HUB Brt.

Giochi fatti nella Potente con GPM che guida su BRT Prototipi, Ulderico Corse deve amministrare il consistente vantaggio nei confronti del Gioachin Corse mentre il team Moretti, causa l’uscita di scena forzata di Dalo dopo la prima prova, lamenta un certo ritardo. Per la Leggera poco da dire per la vittoria già nelle mani della No Limits, la seconda piazza è tutta da giocarsi tra il Tommasi Corse ed il Mauri’s Garage con Musolino Corse più sgranato ed il Vas Racing Team che, anche se fuori dai giochi del podio, altererebbe non poco gli equilibri.

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Classifica BdB Veloce 2022

Classifica Leggenda 2022

Classifica BdB Leggera 2022

Classifica Piloti BdB Potente 2022

Classifica Scuderie BdB 2022

BdB, una quinta tappa dal clima assai incerto…

Questi mesi ci hanno regalato temperature assolutamente invivibili ed anche la tappa di Varano del 6 e 7 agosto prometteva scintille…un po’ di fresco invece è arrivato, peccato, regalando una domenica un po’ meno terribile, abbia guastato la seconda sessione di prove visto che, certi del bel tempo per la gara, molti preferivano risparmiare le forze e non provare in condizioni che non si sarebbero poi ripetute. Tra i pochi a scendere in pista il francese Gregory Penna che, insaziabile divoratore di curve, non sentiva ragioni in sella alla sua Ducati, e l’alfiere del No Limits By Bursi Evolution, Francesco Sciacca Melli.

Un dubbio comunque girava nella testa dei tanti presenti in circuito: la pioggia sarà mica arrivata per la presenza di un personaggio di cui tutti nella BdB sentono la mancanza, soprattutto il suo “carnefice” storico Francesco Contigliozzi? Per la felicità di tutti ha fatto capolino il romano Riccardo Testaverde ormai bolognese d’adozione. Che sia il segnale di un ritorno a tempo pieno proprio con Contigliozzi (al secolo Paperoga)?

Tornando ai risultati, i giochi si facevano quindi tutti nel primo turno del sabato pomeriggio con i due soliti in fuga, Valter Bartolini su GPM e Pino Vocaturi sulla BRT, entrambi per la Potente. Primo della Leggenda e terzo assoluto quindi Alessandro Nostini (foto in copertina) capace di un crono che gli permetteva, seppure di poco, di sopravanzare uno Sciacca Melli indomabile nella Leggera. Per la Veloce su tutti Fabio Fabris su Aprilia, l’alfiere del Lavillata Racing pativa come altri di non poter sfruttare al meglio la seconda sessione. Assente Giorgio Cantalupo, le insidie per Fabris arrivavano dal romano Luca Basseto della FMA – BRT Prototipi e dal giovane Palleschi che, in sella alla sua Ducati del Palleschi Corse, accumula sempre più esperienza e velocità. Non troppo distante chiudeva quindi Gregory Penna per lo Yago Team.

Valter Bartolini su GPM

Fabio Fabris – Lavillata Racing

Nella Leggera a tallonare Sciacca Melli arrivavano Cristian Tomassi su BRT803 e il sardo Salvatore Marzeddu del Mauri’s Garage, racchiusi in un pugno di decimi, Corrado Viola su una splendida Bimota, il compagno di squadra di Tore, Massimiliano Dessì e Simone Daniele Musolino alla guida della Sottopeso Made by Rosmoto Racing Team.

FrancescoSciacca Melli – Team No Limits by Bursi Evolution

A raccogliere il testimone di inseguitore del pole man di categoria nella Leggenda arrivava invece Rossano Gualandi su PierobonF042 del team Moretti. Per il portacolori del TFM le insidie arrivavano da Ezio Rosboch su RosmotoSR744, con il duo Luca Gasparini su Ducati Danatek e Sebastian Costanzo su BRT810 del team SVM Racing pronti ad entrare nella bagarre.  Sempre per i colori del Mauri’s garage quindi spazio a Massimiliano Porta che sopravanzava Francesco Greco costretto, all’ultimo momento, a rinunciare alla sua Guzzi BRT per problemi tecnici per una Honda CB assemblata in quattro e quattr’otto grazie a FMA Hub e al BRT Prototipi.

Un plauso quindi al toscano Biffaroni che, con al sua BotTisBack, ne metteva parecchi dietro piazzandosi nella prima metà della classifica assoluta. Ultima nota non certo per importanza per Antonella Nardò: pronta a schierarsi nella tappa emiliana, una caduta le impediva di qualificarsi e quindi tutto rimandato alla prossima senza per fortuna conseguenze fisiche di sorta.

Giovanni Biffaroni su Ducati TT1

Passata la seconda sessione, tempo di bandiera a scacchi…nel duello di testa Vocaturi – Bartolini il piemontese osava oltre il limite e cadeva con la consapevolezza però di potersela giocare fino in fondo. Chissà cosa poteva accadere e cosa accadrà con il rientro di Marco Dall’Aglio. Dalo, costretto ad una pausa forzata per un infortunio in officina, è passato a trovare gli amici della BdB facendogli anche presente che per ora possono giocare…con Bartolini assai pigliatutto nella Potente, la bagarre scattava in ogni curva alle sue spalle. Fabris si involava seminandoli Bassetto e Penna che chiudevano nell’ordine sul podio con un distacco minimo. Fuori gioco invece Andrea Palleschi in griglia di partenza, per lui un ritiro assai amaro in una giornata dove poteva mettere a segno un bel risultato.

Nella Leggera leader indiscusso Sciacca Melli, lotta accesissima tra Tomassi e Marzeddu fino alla bandiera a scacchi con Viola che difendeva la quarta piazza da un ottimo Musolino. Sesta piazza per Dessì, da segnalare che gli alfieri della Leggera si scontravano con quelli della Leggenda regalando emozioni per tutti gli 11 giri di gara.

Proprio nella Leggenda, avanti ancora un super Nostini, Gualandi si dichiarava soddisfatto del feeling con la sua Pierobon cosi come il veneto Gaspa che chiudeva alle sue spalle sul podio. Bene anche il piemontese Ezio Rosboch, come al solito nel duplice ruolo di tecnico e pilota si districava alla grande chiudendo davanti ad un sempre più veloce Porta e ad un Greco rallentato anche da un calo fisico importante. Meno contento era purtroppo il siciliano Sebastian Costanzo che, in un passaggio alla S, incappava in una caduta con conseguenze per il morale e per un dito assai malconcio. Un problema che, per fortuna, non dovrebbe renderlo troppo tempo lontano dalla BdB.

Bandiere in alto quindi per Giovanni Biffaroni: velocissimo nelle prove, si ripeteva anche in gara chiudendo nel gruppo di testa nonostante un mezzo splendido come il TT1 ma di certo con meno cavalleria dei rivali.

Tempo di vacanze, il circus della BdB si ritroverà a fine settembre a Cremona, compresi tutti coloro tra i quali  Piergiovanni, il citato Dalo, Vernero, Gioachin, Mimmo Moretti, hanno “marinato” Varano . Buon ferragosto a tutti!

BDB SUPERMONO – Gara – Laptimes_sec4

BDB SUPERMONO – Gara – Lapchart

BDB SUPERMONO – Gara – RaceFullByClass

BDB SUPERMONO – Gara – RaceFull

BDB SUPERMONO – Gara – StartingGrid

Classifica Riepilogativa Prove Ufficiali BDB-SUPERMONO

BDB SUPERMONO – 2° Turno Prove Ufficiali – QualifyReduced

BDB SUPERMONO – 2° Turno Prove Ufficiali – Laptimes_sec4

BDB SUPERMONO – 1° Turno Prove Ufficiali – QualifyReducedByClass

BDB SUPERMONO – 1° Turno Prove Ufficiali – QualifyReduced

BDB SUPERMONO – Gara – Giri veloci

BDB SUPERMONO – 1° Turno Prove Ufficiali – Laptimes_sec4