Un’ultima tappa travagliata per la Battaglia sul circuito romagnolo, con tanto di riduzione dei giri causa una rossa nelle gare precedenti e quindi il pericolo che venisse buio. Nonostante questo, spettacolo e divertimento per chi si cimentava in pista anche se per più di qualcuno le noie tecniche lasciavano un po’ di amaro in bocca.
Primo ad alzare bandiera bianca era Marco Dall’Aglio che non poteva schierarsi in griglia in sella alla sua interessantissima Moretti con propulsore ST3. Stesso destino toccava a Cristiano Luigi Sezzi che aveva lavorato bene in prova mentre in gara prima Arioni lamentava problemi alla frizione, quindi Cicchinelli già nella prima metà della gara doveva limitare i danni per chiudere la gara. Allo scattare del semaforo rosso Paolo Arioni su Ducati Lenci classe 1 non vedeva nessuno e si portava in testa, reggeva bene agli attacchi del rivale Corradini dando vita ad una bella bagarre nella quale si inseriva, primo della 3, Ivano Pigliacelli su BRT648Sps. Il trenino si allungava e stringeva con attacchi interessanti dell’uno e dell’altro cosi come era da aspettarsi visto il calibro dei piloti. Peccato l’assenza di Luigi Tondo per via della caduta nelle libere, sarebbe stata di certo una bella lotta a quattro per la soddisfazione del team manager del team Black, Tonino Castegini
Quarto assoluto ma secondo delle Oltre quindi Pino Vocaturi del team Seventeen CBTK per l’assistenza tecnica del BRT Prototipi: Vocarex pativa più degli altri di avere a bordo più benzina di quella necessaria essendo pronto, come tutti, a percorrere i dieci giri previsti e non sette come poi disponeva la direzione gara per motivi di sicurezza. Alle sue spalle sempre nella Oltre spazio quindi al padrone di casa, Duilio Damiani, che dopo le fatiche dell’Endurance di divertiva non poco anche nella BotT lottando con Alessandro Nostini e Andrea Mardegan. Costretto a mollare per un problema elettrico Stefano Cicchinelli su Megabyke, nonostante fosse anche lui della partita nei primi giri, Mardegan, alfiere della Bytetheraphy, si permetteva il lusso di portare la sua BotT1 in terza piazza di categoria cedendo solo nel finale al citato Damiani e al bolognese Nostini che chiudeva finalmente una gara nel 2017 battendo soprattutto la sfortuna e portando a casa un bel quarto posto a ridosso del podio. Soddisfatto Nosto, soddisfatto anche il rookie Francesco Greco del team Luciano Moto. Il romano si migliorava giro dopo giro divertendosi e soprattutto facendo esperienza per il 2018. Nella 1 quindi il podio premiava Mardegan al terzo posto alle spalle di un consistente Marco D’Amico. Per l’alfiere del team MDM un week end difficile con tanto di muletto pronto ai box in caso di rottura.
Contento ma un po’ amareggiato per un podio che poteva essere suo, Cicchinelli limava il crono di ben due secondi in gara e sopravanzava l’ottimo Michele Vari del BRT: il pilota di Colleferro curva dopo curva sta recuperando la velocità di un tempo ed in questa occasione ha avuto modo di chiudere davanti a Riccardo Castegini del team Black, a Luca Bassetto su Bimota BRT e Luciano Gentili su LuckyDucati1. Per il primo sicuramente poco entusiasmo dopo la caduta dell’amico e compagno di scuderia Tondo, per Bassetto un arrivo all’ultimo momento e quindi poco tempo per provare la pista mentre per Luciano un ritorno dopo anni di pausa. Nella 2 grande gara del siciliano Sebastian Costanzo su Rosmoto che suonava la carica nel finale di stagione riuscendo a contenere il giovane ed arrembante alfiere del BRT, Daniele Di Odoardo, e Renzo Ghelfi sull’interessante Pagani. Per il Rosmoto quindi altre soddisfazioni arrivavano grazie al team manager Ezio Rosboch che sfiorava il podio. Nella 3 era quindi il turno di un altro pilota del team MDM, Giuseppe Bentivoglio. Assolutamente soddisfattissimo del suo Tractorino799, il romano cedeva solo al super Pigliacelli, autore del giro veloce delle classi BotT 1, 2 e 3, andando ad imporsi su uno scatenatissimo Stefano Scanavino ed un Matteo Verri che portava la sua Moretti ai margini del podio. Lavori in vista per il modenese che in altre occasioni ha mostrato una bella grinta, per Steve si prepara un inverno in cui prepararsi al meglio per una stagione da protagonista.
Premiati quindi i primi delle varie classifiche speciali, un plauso ai tecnici con Iron Bike vittoriosa nella Oltre, Lenci Racing nella 1, Rosmoto nella 2 e BRT Prototipi nella 3. A breve info e classifiche del Trofeo 2017 e soprattutto le news per il 2018. Per ora un saluto ed un applauso a tutti!!!
Analisi tempi gara Misano 2017
Classifica gara assoluta Misano 2017