Seconda sessione di prove a Varano, Pigliacelli sempre in testa

La tappa in terra emiliana chiude la prima giornata nel segno di Ivano Pigliacelli e la sua Ducati BRT Prototipi: avanti al termine della prima sessione, il teramano si è confermato pure nella seconda chiudendo con un tempo leggermente superiore a quello del mattino ma comunque imbattuto. Per la BotT1 quindi, seconda piazza per il giovane Mattia Sala in forza al Byte therapy: per lui un distacco di circa un secondo che andrà recuperato nella gara di domani tenendo soprattutto conto del ritorno di Pino Vocaturi. L’alfiere del Seventeen Team CTBK su Moretti Vrex1, recuperava un secondo turno sotto tono limando ben due secondi e sopravanzando il romano Stefano Cicchinelli in sella alla Ducati Megabyke. Più sgranato ma impossibilitato a prendere il via nel pomeriggio quindi Francesco Vernarelli: la sua Rosmoto infatti non sentiva ragioni costringendolo a dare forfait. Grande attesa per lui al semaforo di domani.

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Nella Oltre prova d forza del team Pregno Corse con Fabrizio Tinti: l’abruzzese lombardo d’adozione strappava infatti la terza piazza assoluta e la prima della Oltre mettendo in riga il romano Marco D’Amico su Ducati MDM ed il bolognese Nostini su NCR Millona. Non troppo sgranato chiudeva quindi le qualifiche Rino Sebastiani che la spuntava per un solo decimo sul compagno di squadra di Tinti, Francesco Castellani, e sui due giovanissimi Luca Cafolla e Giorgio Polidori. Per entrambi la necessità di digerire il circuito con piccoli miglioramenti che lasciano sperare per domani. Ottava piazza quindi per un’altra new entry, Cristofer Costa: rallentato nella seconda sessione per lo scarso feeling con la sua Ducati, nelle tornate finali del pomeriggio scivolava in terra fortunatamente senza conseguenze.

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Pomeriggio tutto in discesa invece per il siciliano Sebastian Costanzo. Dopo una mattina difficile infatti, l’alfiere del Rosmoto racing team  strappava la pole della BotT2 riuscendo a reggere il ritorno di Massimo Barilati su Moretti con un ritardo di poco più di un decimo…terza piazza per il compagno di scuderia nonché tecnico di Costanzo, Enzo Rosboch, seguivano sempre su Rosmoto il romano Alessandro Trigila, quindi Rossano Gualandi, reduce da una rottura del motore al mattino che gli impediva di prendere il via al primo turno, ed il bolognese Artur Ansaloni. Per quest’ultimo un dritto al mattino e un high side al pomeriggio a testimonianza della grande voglia di mettere alla frusta il suo 900 Super Light.

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Nella BotT3 occhi puntati sull’ultimo arrivato, Francesco Grecci per i RealeCorse: autore della pole di categoria, si permetteva il confronto con le classi superiori chiudendo 14° assoluto. Leggermente attardato ma parliamo di decimi, il romano Bentivoglio, altro portacolori del Pregno corse, che aveva il suo da fare nel difendersi dall’aggressivo siciliano Vincenzo Siracusa e dall’altro romano in forza al Rosmoto, Danilo Russo che pativa un’uscita forzata causa un contatto con Scanavino. In crescita al mattino ma alla ricerca del passo di gara nel pomeriggio, quindi il pilota di Montepulciano su Gladius, Leonardo Angiolini, grande attesa per la novità del giorno: la Ducati Scrambler del Factory Store di Bologna per la guida di Luca Giuffrida.

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Appuntamento per la gara di domani alle ore 12.30 per la seconda tappa del 2016.

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