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BdB, si riparte nel segno di Dall’Aglio e Roma

BdB, si riparte nel segno di Dall’Aglio e Roma

 

Prima gara del 2020 dominata ancora da Marco Dall’Aglio su Moretti ST3 nella Leggenda e da Piero Roma in forza al Rosmoto per la Leggera. Dall’Aglio, autore della pole, metteva subito le cose in chiaro con Roma che teneva il passo e riusciva sia a mantenere il rivale nella sua visuale sia a difendersi da un Alessandro Nostini sempre più veloce. Il bolognese su NCR Nosto Corse, si aggregava ai due capofila in fuga seminando letteralmente il resto del gruppo e agguantando la seconda piazza nella Leggenda.

Giro dopo giro le posizioni si andavano sgranando con i Supermono presenti a dare filo da torcere ai nostri. Raimondi, dopo qualche tornata in testa, andava ad insidiare un ottimo Samuele De Marco che chiudeva nel finale secondo nella Leggera e quarto assoluto mentre Frey si lanciava all’inseguimento di Ezio Rosboch avendone ragione ma solo per poco. Il piemontese infatti, pilota ma anche preparatore per il team Rosmoto, recuperava la quarta piazza di categoria e la ottava assoluta.

Gara in rimonta per Rossano Gualandi che, dopo alcuni giri sotto tono, rompeva gli indugi andando a recuperare su uno Stefano Scanavino sempre più efficace. L’alfiere del Rosmoto racing team, portava la sua special su base Suzuki al terzo gradino del podio della Leggera e al settimo assoluto mentre Gualandi festeggiava il suo rientro nelle bicilindriche con un 3° di categoria e 6° assoluto.

Miglioramenti arrivavano quindi per il sardo Porta del Mauri’s Garage che cosi festeggiava al meglio il suo compleanno mentre meno bene andava al portacolori dei Saponettari Francesco Greco. All’esordio sulla Guzzi, il romano lamentava evidenti problemi al cambio. Basti citare le velocità di punta che spesso oscillavano sui 160 km orari…giornata ancora più nera per Corrado Viola che, al rientro nella BdB, pagava pegno alla rottura del carter ed era costretto al ritiro. Un saluto quindi da tutti per Arturo Ansaloni impegnato in Austria, impegno che aveva preso da tempo con il Red Bull Ring.

Prossimo appuntamento alle 14 con la partenza della Potente / Veloce

 

SUPERMONO-BDB – Gara 1 – Lapchart

SUPERMONO-BDB – Gara 1 – Laptimes_sec5

SUPERMONO-BDB – Gara 1 – QualifyReduced

SUPERMONO-BDB – Gara 1 – RaceReduced

SUPERMONO-BDB – Gara 1 – RaceReducedperClassi

BdB a Varano, definita anche la griglia Potente / Veloce, alle 11 lo start per Leggera e Leggenda

Un sabato sera da BdBers ha reso ancora più appassionante l’atmosfera di Varano per la prima tappa della Battaglia. Nel pieno rispetto delle regole sugli assembramenti infatti, i nostri si sono comunque ritrovati a bere e mangiare insieme nel pieno rispetto della tradizione bicilindrica in quello che è stato definito il “BdB Village”.

Appena il tempo quindi di fare gli auguri al vice Rookies 2019, il sardo Massimiliano Porta che proprio oggi festeggia un altro giro di boa, che è suonata la sirena per il secondo turno del gruppo Potente / Veloce. Assente al via l’autore di quella che era un pole annunciata in 1.09”757 nella prima sessione, Pino Vocaturi in forza al Garage Motor Sport preferiva risparmiare le forze in vista della gara di oggi. Alle sue spalle quindi per la Veloce chiudeva Franco Del Deo con il sempreverde Vernarelli, portacolori dei Saponettari, a chiudere la prima fila dopo un secondo turno di ricerca dell’assetto migliore.

Recuperando l’assenza del primo turno, si faceva quindi sotto Nicholas Rovelli del team Bursi Evolution che strappava la quarta piazza al compagno di squadra di Vernamix, Fabio Bernardi. Il romano riusciva comunque a mantenere la testa di un bel trenino composto da Alessandro Ceci su Aprilia del team Ideativi V60 Assistance e Giovanni Mattei. I tre, racchiusi in appena sei decimi, promettono scintille con il possibile arrivo nel gruppo di Luca Bassetto del BRT Prototipi e Marco Querio del Garage Motor Sport. Sempre della partita quindi, anche se con crono che andranno limati ancora, Massimiliano Dessi del Mauri’s Garage e Leonardo Piergiovanni. Il primo per un errore ha saltato la prima sessione, quindi week end in salita ma con il coltello tra i denti.

Appuntamento alle 11 quindi per la gara della Leggera / Leggenda e quindi tutti di nuovo in pista per la prova Potente / Veloce alle 14.20

 

BDB p.v. – 2 Turno Prove Ufficiali – Laptimes_sec5

BDB p.v. – 2 Turno Prove Ufficiali – QualifyReduced

BDB p.v. – Gara 1 – StartingGrid

Classifica Riepilogativa Qualifiche Ufficiali.PMT (1)

 

Varano, al via la prima prova della Battaglia

Week end emiliano per la BdB che parte dal circuito di Varano con una doppia griglia. Le premesse 2020, quelle che avevano caratterizzato i preparativi della stagione, erano ben chiare: due griglie di circa 20 permanenti con Leggera e Leggenda da una parte e Potente e Veloce dall’altra. Maggior sicurezza, maggior spettacolo e soddisfazione per tutti.

Sappiamo poi bene cosa è accaduto e quanto tutto il movimento sia stato penalizzato in termini di partecipazioni. La BdB però non ha arretrato di un passo e quindi due i gruppi al via con Leggera e Leggenda che partiranno insieme ai Supermono del MES. Per loro griglia già definita in questo pomeriggio, mentre l’altro gruppo, quella che vede al via Potente e Veloce, dovrà riconfrontarsi domani mattina intorno alle 8.45 per la seconda sessione. La gara quindi si terrà alle 11.05 per il primo gruppo mentre gli altri sono attesi al via alle 14.20.

La griglia della Leggenda e Leggera in compagnia dei Supermono, vedeva in testa il solito Marco Dall’Aglio per la Leggenda con Piero Roma secondo ma primo della Leggera. Il copione si ripeteva anche nel secondo turno mentre recuperavano giri veloci De Marco e Gualandi. Fuori dal primo turno per lo scoppio dell’air bag in seguito ad un passaggio violento sui cordoli De Marco, Gualandi soffriva problemi tecnici che lo costringevano a recuperare tutto nella seconda sessione. Sempre ai ferri corti il SPM di Raimondi e la Leggenda di Nostini, alle loro spalle Scanavino detto Strike superava il maestro Ezio Rosboch andando ad agguantare la sesta piazza in griglia ma tra i primi di classe. Ottavo il citato Gualandi, che superava i due SPM di Ferri e Frey, per Corrado Viola una giornata in crescendo giro dopo giro. Meno positivo il pomeriggio del sardo Porta, vice campione Rockies 2019, e di Francesco Greco. Porta nel pomeriggio non sei migliorava mentre Greco non risolveva i problemi al cambio del suo Guzzi che ne limitavano l’azione.

Nelle maxi bicilindriche la prima sessione vedeva prevalere Pino Vocaturi per la Potente con Del Deo subito alle sue spalle con una Veloce. Alle spalle del campano quindi si profilava la sagoma del coriaceo Vernarelli tallonato a sua volta dal compagno di squadra Bernardi. La sua prestazione cosi come quella di Ceci e Mattei, racchiusi in pochi centesimi, fa ben sperare per lo spettacolo di domani. Ci aspettiamo infatti duelli aperti più che mai con il possibile inserimento di Querio, Bassetto e Piergiovanni. Abbastanza vicini al gruppo di testa i primi due, Piergiovanni è chiamato alla riscossa domani per migliorare la sua posizione. Un obiettivo che condividerà con Dessi e Rovelli costretti a saltare la prima sessione il primo per un errore nell’ingresso in pista, il secondo per problemi tecnici. Assente invece Zerbo che all’ultimo momento ha avuto problemi personali.

Appuntamento domani mattina alle 8.45 per la sessione della Potente e della Veloce!

SUPERMONO-BDB – 1 Turno Prove Ufficiali – QualifyReduced

SUPERMONO-BDB – 1 Turno Prove Ufficiali – Laptimes_sec5

BDB p.v. – 1 Turno Prove Ufficiali – QualifyReduced

BDB p.v. – 1 Turno Prove Ufficiali – Laptimes_sec5

SUPERMONO-BDB – 2 Turno Prove Ufficiali – Laptimes_sec5

SUPERMONO-BDB – 2 Turno Prove Ufficiali – QualifyReduced

SUPERMONO-BDB – Gara 1 – StartingGrid

 

La Battaglia, passione e tanta sostanza. Un benvenuto in famiglia a due nuovi compagni di viaggio 

La Battaglia riprendendo quota, mese dopo mese, anno dopo anno nonostante un anno cosi disgraziato. Vengono i brividi a pensare cosa sarebbe potuto essere se tutto fosse rimasto al suo posto…la tragedia che ha colpito non solo l’Italia ma tutto il mondo, ha avuto il suo effetto anche nel nostro di piccolo universo di appassionati ma, nonostante tutto, ci siamo, più forti che mai.

Una crescita, un ritorno neanche tanto lento ai tempi che furono, quando c’era gente che non riusciva ad entrare in finale tanti eravamo, una crescita che permette alla famiglia della BdB di allargarsi sempre di più.
Diversi gli amici ed appassionati che hanno spostato il progetto, salutiamo ora con orgoglio e soddisfazione l’arrivo di nomi prestigiosi come Termignoni e Ansaloni Consulting. Rapporti tecnici con particolari facilitazioni per i BdBers, rapporti destinati a crescere e a consolidarsi nel tempo per la comune soddisfazione.
Ansaloni Consulting è una realtà vivaistica di rilievo nel panorama nazionale oltre che una famiglia legata a doppio nodo alla passione dei motori.
Termignoni è un marchio che ha fatto e fa la storia del motociclismo.
Noi, nel nostro piccolo, siamo tornati a farla e abbiamo proprio voglia di farla leggere e vivere a tutti grazie a questi nuovi compagni di viaggio, bentrovati e ora fuoco alle polveri con la prima tappa del 2020!!!

 

FINALLY TOGETHER AGAIN

GENTLEMEN RE-START YOUR ENGINE !!!!!

1° Tappa AUTODROMO RICCARDO PALETTI 25-26 LUGLIO

Ripartiamo con la BDB 2020 tutto stravolto tutto cambiato ma non la passione di chi corre con queste moto e questi motori!
Nuove avventure ci attendono intanto cerchiamo di accontentare tutti e riaccendere i motori post pandemia…
Eh si una Pandemia era forse l’unica cosa che poteva rallentare la Battaglia ma noi ci crediamo e siamo pronti a ridare il gas e a passare i bei momenti insieme nel paddock e in gara, che sono un po’ il marchio di fabbrica della BDB.

La Battaglia cala il poker con 28 partenti a Vallelunga

La stagione 2019, quella dei 30 anni delle bicilindriche in Italia, chiude alla grande con un’ultima gara dell’anno con ben 28 partenti, una marea di special Ducati, una Pierobon, un’Aprilia e due Honda VTR…insomma si torna a respirare l’aria dei tempi d’oro quando c’erano oltre ai numeri anche tante moto differenti.
Su tutto una piccola nota di amarezza che però merita il giusto spazio e quindi ne accenneremo solo in fondo in fondo perché prima viene una gran bella serata dei BdBers tutti insieme a festeggiare il sabato, poi una gran bella gara e quindi una foto di gruppo che ha visto, paradossalmente, assente Marco Pasqua. Marco, noto ai più come fotografo ufficiale, questa volta si è divertito in pista e nell’ebbrezza del momento ha saltato l’appuntamento…per colpa sua doppio lavoro per Adriano De Santis.

Su una griglia lunghissima svettava la BRT Prototipi perla guida di Ivano Pigliacelli seguito da un’altra Potente, quella di Pino Vocaturi per il Garage Motor Sport, e dall’Aprilia del Team Gabro per la guida di Guzzo. La bagarre delle prime curve vedeva subito lotta accesissima tra PIgliacelli e Vocaturi con Guzzo che si fissava in terza posizione andando a rinsaldarla giro dopo giro. Alle sue spalle quindi una serie di trenini: prima la Moretti di Marco Dall’Aglio in compagnia di Fabio Bernardi per i Saponettari e il bolognese Alessandro Nostini, poi i due Saponettari Vernamix e Greco che se le davano di santa ragione con un continuo scambio di posizioni avendo il fiato sul collo di Michele Vari (BRT), Stefano Mataloni, i due alfieri del team MDM Giuseppe Bentivoglio e Michele Marchetti e Francesco Del Deo. Non lasciavano spazio alla tranquillità neanche Sebastian Costanzo e Luca Bassetto con il giovane Andrea Palleschi che cercava di tenere il ritmo dimostrando di avere grandi numeri. Per lui insidie doppie ad opera delle due VTR, Proietti e Bianca, mezzo all’esordio assoluto nella categoria.
Bene anche Leonardo Piegiovanni, nel gruppo degli inseguitori si difendevano bene Daniele Manzo, Arturo Ansaloni, Massimiliano Porta e Marco Pasqua. Meno bene invece andava a Paolo Arioni, costretto al ritiro addirittura prima dell’ingresso in pista, a Massimo Sanfelice su Pierobon e Daniele Bortolin su Ducati Black, incappati in un contatto nel giro del warm up con conseguente uscita di scena di entrambi, a Domenico Paniccia che invece si doveva arrendere per l’ammutolimento al via della sua Ducati.

Il destino avverso non risparmiava neanche Marco D’Amico: il romano usciva di scena addirittura nel corso del primo giro causa problemi ai freni ed assisteva a epiloghi altrettanto sfortunati pure per i suoi compagni di squadra del team MDM, Giuseppe Bentivoglio e Michele Marchetti. Fuori causa per un problema tecnico il primo mentre stava battagliando alla grande, per Marchetti invece un tentativo di recupero dopo la caduta con successivo stop obbligato. I danni riportati infatti, impedivano la guida.
Giro dopo giro Vocaturi cercava di allungare non riuscendo a liberarsi dell’ingombrante presenza di Pigliacelli alle sue spalle. Ad un certo punto il colpo di scena, ride through a Pigliacelli…sui commenti rimandiamo a qualche riga più sotto, chiaramente il pilota del BRT fermandosi perdeva ogni possibilità di podio lasciando Vocaturi in fuga solitaria. Per il piemontese arrivava cosi il titolo 2019 nella Potente con il diretto avversario, Francesco Greco, secondo davanti alla new entry Leonardo Piergiovanni. Nella Veloce spazio quindi alla GRT di Guzzo che la spuntava sul neo papà ma sempre veloce Fabio Bernardi e sul campione 2019 Vernarelli. Per Vernamix strada tutt’altro che in discesa causa il presidente del suo team, Francesco Greco, al quale però non concedeva un millimetro divertendo e facendo divertire per tutti e 10 i giri di gara. Terzo Del Deo, per lui invece cliente scomodo era Michele Vari che spingeva forte la sua BRT chiudendo comunque bene un bel 2019 cosi come Luca Bassetto alle sue spalle. Portavano a casa il risultato quindi anche gli esordienti in casa BdB Mataloni e Bianca, con Andrea Palleschi che non mollava la presa chiudendo davanti ad un Manzo sempre più efficace e un rientrante Ansaloni costante e soddisfatto. Fuori causa l’altra Honda per la guida di Proietti, di certo lui come gli altri che hanno assaggiato l’atmosfera BdB, non mancheranno di prendere parte ad un 2020 che si prospetta interessante.

Per la Leggenda vittoria di tappa e titolo alla Moretti di Marco Dall’Aglio con un super Nostini che recuperava sui rivali chiudendo con un ottimo secondo posto. Terzo Sebastian Costanzo, il pilota siciliano impegnato in questa stagione nella Monster Cup, sentiva il “richiamo di casa” e quindi, supportato tecnicamente da un’altra vecchia conoscenza del circus, il greco Michael Melemenis, coglieva una grande terza posizione. Ai margini del podio ma capace di migliorarsi ancora il sardo Massimiliano Porta con Marco Pasqua, il fotografo volante, che lo seguiva in classifica.
E con le classifiche speciali che vedono Manzo vincitore dei Rookies, il Garage Motor Sport vincitore nelle Scuderie Potente, i Saponettari nella Veloce e Moretti Corse nella Leggenda, in attesa delle news sulla premiazione del Trofeo e sul 2020, giusto due righe per dire che una piccola amarezza al termine della giornata resta. Due righe non di più ma il ride trough ha confermato di essere uno strumento deleterio e, nel caso specifico, un’arma capace di guastare tutta un’atmosfera. Assegnato non nell’immediato (segno che vi era stata una consultazione in proposito e una riflessione condivisa che evidentemente ha preso una direzione discutibile) ci si chiede perché siano passate sotto silenzio un paio di partenze anomale a dir poco. Rigidi si, ma allora sempre.
A una decisione quindi contestabile, visto che nessuno ha rifiutato di uscire dalla starting grid quando richiesto ma ha solo chiesto un attimo ancora con il consenso di chi gli segnalava il tempo, si aggiunge un atteggiamento poco accomodante e molto altezzoso. Giudizi soggettivi senza volontà di offendere o mancare di rispetto ad alcuno ma se fare l’arbitro, il giudice, il direttore, è un compito improbo e sempre soggetto a discussione, farlo con umiltà e capacità di dialogo è un obbligo.

Buona serata e buone riflessioni a tutti, la Battaglia ora si gode la sua giornata nonostante qualche vena di amarezza che non è nulla davanti ad un progetto come questo

BDB – GARA – Analisi Tempi

BDB – GARA – Classifica gara per classi

Partenza BdB, tutto rimandato alle 14. 50

Problemi di sicurezza dovuti alla fitta nebbia sul tracciato di Valle hanno costretto la Direzione Gara a posticiparee partenze delle gare di oggi 13 ottobre. BdB attesa all’ingresso in pista alle 14.50

Griglia di partenza definita, la BdB si prepara all’atto finale 2019

Giornata di qualifiche al circuito romano Taruffi per la Battaglia delle Bicilindriche. Con le classifiche della Potente e della Leggenda ancora traballanti, su tutti si impone l’abruzzese Ivano Pigliacelli su BRT Prototipi che fissa la pole al primo turno e si conferma come il più veloce anche nel secondo. Alle sue spalle, con i colori del Garage Motor Sport, il papabile alla vittoria nella Potente, Pino Vocaturi. Sulla strada del piemontese lo scomodo Francesco Greco che vuole difendere fino alla fine il punto di vantaggio in classifica di categoria. Il romano del Team Saponettari ha girato discretamente al mattino per poi preferire una maggiore messa a punto nella seconda sessione con tempi al di sopra delle sue possibilità. Meglio, sempre per la Potente, andava a Paolo Arioni che portava la BRT in una buona posizione riuscendo in un’impresa abbastanza anomala: tra miglior giro nella prima qualifica e migliore nella seconda, appena un millesimo di differenza…secondo turno meno efficace quindi per la new entry Piergiovanni che rimanda a domani ogni velleità di miglioramento.

Per la Veloce, affatto appagato dalla conquista del titolo sin dalla vigilia dell’ultima prova, Vernamix per i Saponettari ha cercato di tener botta nonostante alcuni doloretti per le recenti cadute e alla sfortuna che lo ha bersagliato. Nettamente migliore il secondo turno, non è però stato sufficiente a recuperare su un super Guzzo in sella all’Aprilia del Team Gabro. Presenza quest’ultima delle moto di Noale assai interessante e che dovrebbe avere un discreto sviluppo nel 2020.

Pomeriggio in crescita quindi, sempre in casa Veloce, per i due alfieri del team MDM, i romani D’Amico e Bentivoglio, sempre più veloci giro dopo giro, cosi come Michele Marchetti, Daniele Manzo per i Saponettari, Luca Bassetto e Michele Vari per il BRT Prototipi.

Altra presenza interessante quindi le due Honda VTR di Bianca e Proietti: anche per loro il sabato si chiudeva bene con il crono che migliorava in maniera importante. Meno soddisfatti invece il giovane Palleschi, che saprà di certo dire la sua dopo un buon primo turno ed un secondo sotto il suo potenziale, Stefano Mataloni, al suo primo round nella BdB e quindi in fase di apprendistato mentre Francesco Del Deo, Arturo Ansaloni e Fabio Bernardi o per un problema o per un altro erano costretti ad una sola sessione.

Nella Leggenda sempre avanti la Moretti per la guida di Marco Dall’Aglio, diretto inseguitore il bolognese Nostini, l’alfiere del team Black, Daniele Bortolin, si migliorava nel pomeriggio cercando di non perdere troppo terreno. Fase di studio quindi anche per il siciliano Costanzo al suo ritorno nella BdB in questo 2019, cosi come per Domenico Paniccia e  Massimo Sanfelice. All’esordio sulle twins il primo, per il secondo invece altra esperienza sempre qui a Valle con la sua Pierobon. Ultime note non certo per importanza su Massimiliano Porta e Marco Pasqua. Il primo è un rookie di cuore e anche oggi ha cercato la prestazione, il secondo normalmente si trova a bordo pista per realizzare servizi fotografici sulla BdB. In questo week end romano ha preferito mettere casco e tuta e anche per lui i secondi scendono curva dopo curva…appuntamento per tutti i terribili 28 alle 13.30 per la 5a prova 2019.

(A breve i risultati nei formati corretti)

 

Vallelunga, venerdì di libere e di emozionanti trepidazioni

Un venerdì che a parte piccoli incidenti di percorso, è stato vissuto da tutti i BdBers con emozione e voglia di misurarsi. Classifiche a parte, nuovi arrivi e vecchie conoscenze che tornano, a parte qualcuno che non abbiamo citato in precedenza, vedi il romano Michele Marchetti noto ai più come RS Suspension oltre che ai suoi trascorsi come pilota, c’è una presenza che maggiormente dovrebbe attirare la nostra attenzione e la nostra emozione, quella di Marco Pasqua.

Personaggio spigoloso, umorale, paradossale ma intriso di “malattia” bicilindrica come e forse più di tanti altri, frequenta il circus da qualche lustro e posso affermare senza timore di smentita che ci ha regalato delle perle che molti ci invidiano. Le pose in bianco e nero, le foto al tramonto, le foto di gruppo che sono sempre altro rispetto alle solite foto di gruppo, il montaggio del podio con il casco…vi confesso che in tanti anni ho imparato a volergli bene (e non è facile) come sono sicuro avete imparato voi e Paolo Perrazzetti e Adriano De Santis che lo affiancano da qualche stagione nel discorso foto. Questo week end dovranno spingere forte perché Arzak 59 va in pista…keep calm and start your engine Sir Marco

Ora basta però, che diventi rosso Tu e un po’ pure noi

 

 

 

Vallelunga, poche ore ancora per l’ultima prova della BdB 2019

Trent’anni di vita, un anniversario che ricorre per le twins che tornano sul luogo del delitto, quello stesso tracciato che nel 1989 vide la prima gara della BotT. Un percorso lungo e variegato che ha visto, negli anni d’oro, special su base Ducati, Guzzi, Buell, Suzuki fino a vere e proprie creature come la Vyrus: per il finale di stagione si odora un po’ di quell’aria con la presenza, oltre del bicilindrico bolognese, di Honda e Aprilia. E per il 2020 si prospetta un ulteriore passo in avanti…
 
Ma godiamoci il finale 2019 dove l’unico che arriva con il titolo in tasca, oltre ai consueti acciacchi che lo accompagnano in virtù di qualche scivolata di troppo anche recente, è il Vernamix del Team Saponettari nella classe Veloce. Lo tallonano Max Lasagna e Daniele Manzo che, forte dell’assenza del rivale, potrebbe chiudere alla grande portandosi al secondo posto. Per il romano, compagno di squadra di Vernamix, sarebbe cosi una stagione da incorniciare visto che in gioco c’è pure il primato per i Rookies. A dargli filo da torcere il sardo Massimiliano Porta del Maury’s Garage mentre segue il giovanissimo Palleschi che paga l’ingresso in corso d’opera nel trofeo.
 
Per entrambi comunque grandi soddisfazioni visto che Palleschi è al momento quarto e solo la matematica lo esclude dalla terza piazza in classifica generale della Veloce, mentre Porta è terzo della Leggenda con Dal’Aglio per la Scuderia Moretti e Michele Vari per la BRT a guidare la classifica nell’ordine. Lotta apertissima quindi nella Potente dove l’alfiere del team Saponettari guida per un punto la classifica su Pino Vocaturi, terzo l’abruzzese volante Ivano Pigliacelli per il BRT che quando c’è non lascia scampo ai rivali. Situazione quindi da definire anche nelle Scuderie con il Team Moretti a guidare su BRT Prototipi e Maury’ s Garage nella Leggenda, per i Saponettari titolo in bilico nella Potente con  Garage Motor Sport staccato di un punto, terzo il  BRT, e titolo già agguantato nella Veloce dove il podio vede Moretti e Palleschi ad inseguire. 
 
Spazio alle libere oggi e domani mattina sabato, la sera appuntamento con l’aperitivo preparato dal team di Massimiliano Porta e la cena che invece sarà curata dal MC Saponettari con una sorpresa di Vocaturex. Sarà un bel momento per salutare i nuovi arrivi, tra cui Bianca e Proietti con  le Honda VTR e Guzzo con l’Aprilia di Guzzo, festeggiare il ritorno di chi si era affacciato nel 2019 tra cui Sanfelice con la Pierobon, e di chi in questa stagione si è fatto vedere e non vedere ma non ha voluto mancare all’appuntamento finale dopo tanti anni di partecipazione e di condivisione nella BotT tra cui  Arturo Ansaloni, il preparatore Tonino Casteggini per il team Black, Paolo Arioni, Giuseppe Bentivoglio, Marco D’Amico, Sebastian Costanzo. Tutti, alcuni in misura maggiore, capace di dare molto a questa passione.