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A Franciacorta doppia partenza per la BdB

Un week end bollente per il clima e ricco di tensione in pista con la direzione gara che, dopo la caduta di Massimo Bonni, si vedeva costretta ad interrompere la gara. Al secondo via uscivano quindi di scena Max Lasagna e Andrea Mardegan. Se per il primo si parlava di braccio e gomito, per i suoi rivali invece arrivavavano solo notizie di tanta amarezza e delusione. Per tutti l’abbraccio dei protagonisti della Battaglia.

Chi invece tornava a casa con il bottino pieno era Pino Vocaturi con la sua Ducati del team Garage Motor Sport: sia al primo che al secondo via infatti, il piemontese si lanciava in avanti lasciando Marco Dall’Aglio, Andrea Mardegan e Doriano Vietti a combattere alle sue spalle con i consistenti Davide Conte e Piero Roma in scia. Nel gruppetto si faceva vedere anche Vernamix per i Saponettari che in un qualche modo si difendeva da Max Lasagna su Ducati Moretti e Massimo Bonni su Yamaha SCMotor. Nell’ordine quindi seguivano con distacchi minimi Paolo Perucatti, Daniele Bortolin per il tema Black, Francesco Greco per i Saponettari, il giovane ed esordiente Andrea Palleschi con Roberto Polloni, Giovanni Bigo, Daniele Manzo e Massimiliano Porta a contendersi le posizioni direttamente a ridosso dei primi della classe. Una brutta scivolata di Bonni a quel punto costringeva il direttore di gara alla bandiera rossa: tutti ai box con un arrivo che premiava come detto Vocaturex con Dall’Aglio che invece la spuntava su Mardegan e Vietti. Per loro cosi come per il resto della truppa però, l’arrivo finale di gara veniva definito solo dopo il secondo via per somma dei tempi realizzati.

Ancora in testa Vocaturi, primo assoluto e primo della Potente con Francesco Greco a fargli compagnia sul podio di categoria, la leggenda registrava il secondo posto di Vietti su Rosmoto davanti alla Moretti di Dall’Aglio, terzo Conte ancora su Rosmoto. Un arrivo da segnalare senza influenze per la classifica di Trofeo dato che siamo alla penultima gara e non c’è punteggio come da norme 2019, ma con un grande valore sia per il discorso regolamentare (questi Suzuki viaggiano…) sia per il ritorno in massa di mezzi targati Rosmoto che sono parte della storia dei bicilindrici in Italia.

Quarta piazza per un sempre più insidioso Piero Roma, nella Veloce Francesco Vernarelli portava i colori dei Saponettari in alto davanti all’ottimo Perucatti, al suo esordio in BdB, ed al giovanissimo e sempre più veloce Palleschi. Ad intromettersi nel gruppo quindi l’alfiere del Team Black che ha saputo sfruttare bene il mezzo preparato da Tonino Castegini: quinto nella Leggenda, Daniele Bortolin prenota un posto per il podio a Roma. Un obiettivo non facile tenendo conto di quanti siano cresciuti numericamente  i partecipanti della Leggenda: alle spalle di Palleschi infatti, spazio per le due new entry Roberto Polloni e Giovanni Bigo oltre al sardo Massimiliano Porta che ha limato il suo crono ma non è riuscito ad agganciare il “suo rivale diretto” Daniele Manzo. Il romano, quarto della Veloce, sin dalla prima gara ha avuto il suo bel da fare con Porta per quanto riguarda la classifica Rookies, un duello che per ora lo vede favorito.

Fuori causa invece prima Lasagna e poi Mardegan, entrambi assai insidiosi per le posizioni di testa e  che si aggiungono cosi ai piloti che hanno dato forfait alla vigilia come Pigliacelli o per rottura nelle libere come Vari, l’attenzione della BdB si sposta all’appuntamento in Salita per il 22 settembre con la Salita dello Spino….per poi tornare in pista con l’ultimo evento di Valle.

Dimenticato niente? Forse si, forse qualche nota sul discorso classifica di Trofeo…nella Leggenda Marco Dall’Aglio ancora non è campione e dovrà guardarsi da Michele Vari e Massimiliano Porta. Nella Potente Greco è avanti per un punto su Vocaturi mentre Pigliacelli, causa assenza forzata a Franciacorta, esce dai giochi per il titolo 2019. Per la Veloce invece pare che i giochi siano fatti anche se il protagonista non festeggia per scaramanzia…Vernamix è infatti campione matematicamente ed ora per il suo team, i Saponettari, potrebbe esserci la sorpresa di un filotto  visto che Daniele Manzo è terzo alle spalle di Max Lasagna con un ritardo di soli 3 punti.

Per Scuderie e Rookies approfondimenti a breve.

Gara BDB Classifica finale.PMT

BDB – Gara – Manche 2 – RaceReduced

BDB – Gara – Manche 2 – QualifyReduced

BDB – Gara – Manche 2 – Laptimes_sec2

BDB – Gara – Manche 2 – Lapchart

BDB – Gara – Manche 1 – RaceReduced

BDB – Gara – Manche 1 – QualifyReduced

BDB – Gara – Manche 1 – Laptimes_sec2

BDB – Gara – Manche 1 – Lapchart

Franciacorta, Vocaturi rimane in pole. Gara domani alle 14.10

Week end faticoso per Pino Vocaturi impegnato sia nella BdB che nella 1000 del Motestate. Il piemontese ha cosi lasciato i rivali della BdB a contendersi le posizioni nella seconda sessione riuscendo a resistere all’attacco. Pole per l’alfiere del Garage Motor Sport, alle sue spalle di migliorava Marco Dall’Aglio su Moretti St3 che superava l’ottimo Doriano Vietti su Rosmoto per una prima fila Ducati / Suzuki.

Quarto Andrea Mardegan con la sua BTT2V, ad inseguire Piero Roma, Davide Conti, la particolarissima SCMotor di Massimo Bonni ed il sempiterno Vernamix che, nonostante qualche doloretto alla spalla, teneva botta per i colori del team Saponettari.

Il romano, primo della veloce, dovrà guardarsi le spalle da Perucatti, accanto a lui in terza fila, mentre a seguire troviamo Max Lasagna, alle prese con problemi al motore non da poco, Francesco Greco, compagno di scuderia di Vernamix,  e Daniele Bortolin, pilota in forza al tema di Tonino Castegini.

Per i giovani, attenzione quindi ad Andrea Palleschi che va migliorando di turno in turno ed apre la quarta fila tallonato da Roberto Polloni e Giovanni Bigo. Tutti sempre più veloci curva dopo curva, per loro una gara tutta alla riscossa cosi come per Daniele Manzo e Massimiliano Porta, i due Rookies 2019 che continuano il loro confronto diretto.

Appuntamento domani alle 14.10 per la quarta tappa 2019 ed un saluto, tra coloro che hanno dato forfait per problemi logistici o tecnici, a Ivano Pigliacelli, che avrebbe di certo reso la vita più difficile a Vocaturex con la sua BRT8554V, a Michele Vari sempre in forza alla BRT, e a Fabio Bernardi portacolori dei Saponettari. Un bentornato invece al gruppo targato Suzuki anzi Rosmoto…

BDB – Gara – StartingGrid

ClassificaRiepilogativaProveUfficialiBDB

BDB – 2° Turno Prove

Ufficiali – QualifyReduced

BDB – 2° Turno Prove Ufficiali – Laptimes_sec2

Al via la prima sessione di qualifiche BdB a Franciacorta

Prime schermaglie sul tracciato bresciano per la BdB con un Vocaturex subito al comando in sella alla sua Ducati del Garage Motor Sport. Primo diretto inseguitore e primo della leggenda un insidiosissimo Doriano Vietti su Rosmoto: il piemontese, new entry del trofeo insieme ad altri portacolori della special su base Suzuki messa in campo da Ezio Rosboch, si è permesso il lusso di chiudere davanti a Andrea Mardegan e Marco dell’Aglio. Il primo in sella ad una BTT2v del Bytetheraphy, è alla prima gara 2019 con la BdB ma ha già avuto modo di mostrare il suo potenziale, mentre il parmense con la sua Moretti St3 è personaggio noto alle cronache ed abituato agli allori. In quinta piazza ancora una Rosmoto per la guida di Davide Conte mentre la sesta è andata ad un veloce Piero Roma. Il torinese, entrato in partita a Cervesina, ha già stupito per la sua guida.

Tra le moto che quindi hanno attirato l’attenzione per la loro particolarità, torna SC Motor con la sua Yamaha R6 motorizzata Ducati per la guida di Massimo Bonni. Settimi per ora, alle loro spalle ancora una new entry, Paolo Perucatti primo della Veloce davanti a Max Lasagna e Frank Vernarelli con i colori dei Saponettari. Alle prese quindi con degli “pneumatici stanchi”  Francesco Greco, compagno di squadra di Vernamix, per la Potente ha chiuso undicesimo tallonato da Daniele Bortolin per il Team Black ed il giovane esordiente Andrea Palleschi. Da segnalare tempi molto simili tra tutti, sono attesi al riscatto per la seconda sessione Roberto Polloni, altro pilota che ha voluto iniziare a Franciacorta questa avventura nella BdB cosi come Giovanni Bigo, Daniele Manzo ed il sardo Massimiliano Porta. I due continuano il loro apprendistato nella categoria girando sempre meglio e soprattutto divertendosi da morire. Week end no invece per i due portacolori del BrT Prototipi Ivano Pigliacelli e Michele Vari. Fuori causa il veloce teramano sin dalla vigilia per varie problematiche, Vari ha invece pagato pegno alla sfortuna per una rottura in prove libere…

Tutti collegati alle 17.35 per il secondo giro di prove, quello fondamentale per la griglia di partenza…

 

BDB – 1° Turno Prove Ufficiali – QualifyReduced

BDB – 1° Turno Prove Ufficiali – Laptimes_sec2

La Battaglia si muove verso Franciacorta..

Il 20 e 21 luglio sarà un week end bollente sul circuito bresciano con la BdB impegnata nell’ambito dei Trofei Motoestate. Si va cosi chiudendo un cerchio che inizialmente ci aveva portato  altri ambiti che si sono poi rivelati al di sotto delle aspettative. Come da programma quindi, tutti a Brescia per poi la chiusura a Valle ad ottobre con un intermezzo da non perdere: la gara in salita dello Spino!!! I punti raccolti, sommati a quelli della pista, varranno per una speciale classifica IRON BdB…a breve tutte le info del caso, manifestazione in programma il 23  settembre 

Torna di agli eventi invece più vicini, il venerdì sarà possibile entrare in autodromo dalle 18.30 fino alle 22.

Prove libere il sabato mattina, per le prenotazioni occhio al link https://www.proveliberemoto.it/home/17-2289-prove-libere-r03-cervesina.html#/69-turni_prove_libere_gara-4_0950_1010_bdb_600_1000

con orari come segue. Le verifiche tecniche si terranno quindi alle 13.20 mentre le qualifiche saranno al sabato, una alle 15.04 ed una alle 17.35. Per la gara bisognerà aspettare quindi la domenica con partenza alle 14.10.

Per chi quindi volesse fare una tantum una o due gare, si può richiedere la One Event con un costo di 80 euro  (segnalare al comitato il codice di gara che è NAZVE034).

Ed ora non resta che aspettare che parta lo spettacolo con una novità interessante: al Tazio abbiamo avuto la “leggera” di Piero Roma, a Francia addirittura dovremmo avere il ritorno di una vecchia conoscenza dei Twins, uno che ha lasciato il segno con un mezzo che era tutt’altro che desmo…

http://www.trofeimoto.it/news_detail.asp?id=929&tit=PROGRAMMA_TROFEI_WHEELUP_MES_ROUND_4_A_FRANCIACORTA

Battaglia dei Bicilindrici, qualche puntino sulle i…

Giro di boa della Battaglia in questo 2019 e tempo di qualche bilancio. Le classifiche di categoria vanno prendendo forma, arrivano volti nuovi per il Trofeo, alcuni addirittura esordienti in pista, si riapre il “fronte” delle due cilindri meno potenti ma più agili che tanto hanno contribuito negli anni alle competizioni targate bicilindrico. In pista, nel paddock, c’è un entusiasmo contagioso.

Essere soddisfatti di tutto questo, non può essere un motivo per definire chi si è gettato anima e corpo in questo progetto “arrogante” o peggio creare confusione creando situazioni che non stanno in piedi e creano solo confusione.

Essere soddisfatti deve essere un motivo per festeggiare tutti insieme, perché se anche una realtà particolare come questa può contribuire al movimento, che sia la benvenuta! Basta con i personalismi, spazio alla passione.

La BdB va avanti spedita e guarda già al 2020 senza perdere di vista gli appuntamenti che ancora mancano per chiudere alla grande questa stagione. Una stagione che ci ha visto percorrere un tratto di strada con il TCIV per poi salutare gli amici di questo Trofeo rimanendo sul calendario fissato all’inizio della stagione. Il pensiero corre quindi a Franciacorta, in programma il 20 e 21 luglio, dove i numeri saranno ancora in crescendo. Ragazzi, ci siamo. Se volete darci un pizzico per vedere se ci siamo veramente, non avete che da chiedere…

E non dimenticate l’Iron BdB con punti assegnati a chi parte anche nelle salite…quali? A breve tutte le info….

www.storiebicilindriche.it

 

 

BdB al Tazio, il terzo round 2019 premia Vocaturi, Dall’Aglio e Piano

Bandiera a scacchi per la prova in terra pavese con Pino Vocaturi che porta la sua 1299 alla vittoria tallonato dall’indomito Ivano PIgliacelli su BRT 855 per la classe Potente, terzo assoluto e primo della Leggenda Max Dall’Aglio. Grande esordio quindi per Mauro Piano che si aggiudica la Veloce.

Sin dalle prime curve Vocaturi metteva le cose in chiaro trovando solo in Pigliacelli un avversario ostico: il portacolori del BRT Prototipi, anche se con meno cavalleria, non cedeva molto al rivale chiudendo alle sue spalle. Terzo di classe quindi Francesco Greco che, dopo un buon primo turno ed un secondo meno brillante, pagava pegno più degli altri alla scarsa conoscenza del tracciato pavese rimanendo ingolfato nelle retrovie.

Podio comunque importante per lui cosi come per Fabio Bernardi alias Sbronzy: il romano, compagno di squadra nei Saponettari proprio di Greco e Vernamix, aveva il suo bel da fare prima con Michele Vari, quindi con lo stesso Vernamix per poi vedersi tallonato da un Piano in grande recupero. Nel finale Mauro Piano andava ad agguantare la vittoria nella Veloce davanti a Sbronzy mentre la terza piazza era tutta per un Max Lasagna che recuperava terreno fino appunto a sopravanzare lo stesso Vernarelli. Una spalla dolorante ma per lui almeno la soddisfazione di aver difeso con i denti la posizione.

Nella Leggenda archiviato l’alloro con un Dall’Aglio come al solito incontenibile e velocissimo con la sua Moretti, da segnalare la gran gara di Michele Vari: il pilota in forza al BRT Prototipi si portava alle spalle dei primissimi e non mollava la presa fino alla bandiera a scacchi. Terza piazza, a dimostrazione che anche con una “Leggera” ci si può divertire e dare del gran gas, Piero Roma con una Suzuki SV650. Roma, che partiva dalla seconda fila, chiude in sesta piazza assoluta e soprattutto vincitore della classe Leggera appunto, classifica speciale dedicata a questi mezzi all’interno della Leggenda.

Tra i Rookies entra di prepotenza il giovane Andrea Palleschi nel duello Manzo – Porta. Andrea, alla sua seconda prova 2019 dopo l’esordio a Valle, ha dato del filo da torcere ai suoi rivali chiudendo  sesto di classe alle spalle di un Marco Querio, anche lui new entry della BdB 2019, decisamente veloce.

Soddisfatti comunque sia Daniele Manzo dei Saponettari che Massimiliano POrta del Mauri’s Garage: entrambi esordienti sia in pista che a Cervesina, hanno migliorato curva dopo curva con l’aggiunta, per Porta, di una piccola scivolata al sabato. Per loro rispettivamente una settima pizza nella Veloce ed un quinta nella Leggenda. Per le Scuderie spazio al Garage Motor Sport nella POtente, alla Scuderia Piano nella Veloce e al Team MOretti nella Leggenda.

Ultima nota ma non certo per importanza all’ottimo Nostini: incappato in una caduta nei primi giri ha poi recuperato posizioni su posizioni dimostrando che lì davanti c’è poco da star sereni…prossimo appuntamento a Franciacorta il 20 e 21 luglio

www.storiebicilindriche.it  e le pagine fb dedicate alla BdB

BDB – Gara – Lapchart

BBDB – Gara – QualifyReduced

BDB – Gara – QualifyReduced

BDB – Gara – RaceReduced

BDB – Gara – RaceReducedByClass

 

 

Bdb, riflessioni di quasi metà stagione

La gara di Vallelunga l’1 e 2 giugno ci porta sempre più rapidamente verso il giro di boa della stagione 2019: Cervesina, o meglio il Tazio Nuvolari, non è poi cosi lontano nel tempo visto che si parla del 22 e 23 giugno. È quindi un buon momento per tirare una riga e capire dove siamo arrivati, quanto abbiamo centrato gli obiettivi che ci eravamo posti e soprattutto come vogliamo andare avanti.

Fondamentalmente potremmo dire che il bicchiere è mezzo pieno e che comunque, nonostante le avversità, non abbiamo piegato la schiena. Rimaniamo dritti in piedi ad affrontare il vento perché sta tornando ad essere il gruppo degli anni d’oro dei due cilindri in Italia, quando qualcuno era costretto ad andare a casa perché la griglia non era abbastanza grande…tornare ad allora è forse troppo ma lavorare per avere quello zoccolo duro di 20 – 25 partenti non è cosi peregrino, almeno per il 2019 poi chissà che non si possa alzare l’asticella.

Ci siamo ritrovati nel circuito di casa quasi ospiti ma per passione e voglia di fare motociclismo abbiamo accettato un ruolo da comparse quando eravamo i padroni della scena. L’abbiamo fatto volentieri perché chi sa sa e chi non vuol vedere non lo andiamo a cercare, siamo certi che comprenderà e tornerà a parlare con noi. Abbiamo respirato aria di amicizia e gioco dentro i box in questo week end romano. Abbiamo riso e scherzato, questo è più che sufficiente per passare oltre le polemiche e lavorare per migliorare. Migliorare senza però perdere quello spirito che ci ha visti tutti davanti ad un podio realizzato grazie all’aiuto di tutti, non una cosa di quelle altisonanti e da concerto rock ma un podio nostro al 100 per 100.

Prossimo fermata come dicevamo Cervesina, a definire un percorso che, fissato ad inizio stagione, rimane quello e quindi non ci vedrà più insieme al TCIV che invece modificherà alcune date. Cammineremo da soli andando poi a Franciacorta a luglio e poi, cercando di dare spazio a tutte le idee in cantiere, a Vallelunga in ottobre dove sarà ben il caso di stappare le bottiglie per i 30 anni a due cilindri.

Ultime note, ma perché servano un po’ a tutti, sui numeri di Vallelunga e la necessità di non sovrapporsi ma cercare di cooperare senza personalismi o protagonismi. Centoventicinque partecipanti in tutto, di cui 15 con il Trofeo Trinacria, 4 per l’Aprilia Cup, 70 per il Centauro, 21 per le classi TCIV e 15 per noi, sono numeri che non portano lontano se vediamo la miriade di classi in cui erano sparsi questi piloti. Si può decidere se rimanere padroni del forte abbandonato oppure trovare il modo per dare un’ala del forte ad ognuno perché torni la vita dentro le mura e si possano riavere griglie con una classe ma piene fino all’uscita della Roma…possibile? Non possibile, almeno cerchiamo di avvicinarci!

Vallelunga, la BdB regala spettacolo

Una seconda tappa 2019 calda e agitatissima al Taruffi oggi 2 giugno con Ivano Pigliacelli che si vedeva insidiato nel primo tratto dall’esperto Dall’Aglio. Il teramano si portava subito in testa ma era palese che il duello non sarebbe finito li: causa un imprevisto tecnico però, Pigliacelli era costretto a tirare i remi in barca per poi, una volta trovata la quadra, lanciarsi all’attacco nella parte finale di gara con un giro veloce di 1.45”704! 

Il portacolori del BRT riusciva cosi a recuperare su un super Nostini che dimostra sempre di più di poter competere con i top rider ma non su un Dall’Aglio ormai in fuga. Per Nosto ben 4 decimi limati sul tempo delle prove cosi come decimi venivano tolti un po’ da tutti. Lo stesso Dall’Aglio, vincitore assoluto e della Leggenda, scendeva di 8 decimi, portando alla vittoria nelle Scuderie il Team Moretti. Bene anche Michele Vari del BRT Prototipi che seguiva Nostini sul podio della Leggenda. Il pilota di Colleferro viveva una prima fase di gara un po’ in affanno per poi scatenarsi nella seconda metà. Andava cosi ad agguantare la quarta piazza assoluta in una bagarre che vedeva coinvolti anche i due alfieri del Team Saponettari Francesco Greco e Fabio Bernardi. 

Greco strappava addirittura un 1.49” per poi vedersi sorpassato dal compagno di squadra. Si prospettava anche qui un finale da scintille quando Bernardo prendeva la via dei box per la imprevedibile rottura della catena! Fuori causa anche Massimo Sanfelice del Lenci Racing autore di ottime prove ma già in difficoltà nei primi giri di gara, segno evidente anche per lui di problemi che lo portavano al ritiro. Per la Veloce grande riscossa di Vernamix per i Saponettari: il romano si dimostrava ancora una volta un cliente scomodo scendendo di ben un secondo ma soprattutto battagliando per la sesta piazza assoluta e la prima della Veloce davanti all’ottimo Bassetto. Il portacolori del team FMA Hub Racing, in moto dopo vari mesi di stop solo ieri, si permetteva il lusso di buttar via due secondi tra prove e gara…ottimo secondo davanti ad uno sfortunato Max Lasagna che si vedeva rallentato dalla rottura della pedana. 

 

Miglioramenti quindi per Palleschi, non trovava invece il feeling migliore Bortolin per il team Black che chiudeva senza riuscire a girare come in prova. Tra i Rookies quindi la sfida romana era tutta per Daniele Manzo: il “Saponettaro” abbatteva il muro dei 2 minuti sul lungo evidenziando una crescita costante cosi come quella del suo rivale più diretto, il sardo Massimiliano Porta. In difficoltà tra i cordoli di un circuito sconosciuto, Porta si difendeva alla grande migliorandosi nettamente nella due giorni romana. Un saluto a Pino Vocaturi quindi che dopo la caduta nelle libere, era costretto a prendere la via di casa: la sua presenza avrebbe dato ancora maggior pepe alla gara con un podio della Potente che lo vede assente a Valle andando a premiare Pigliacelli e Greco. Nelle Scuderie spazio alla BRT Prototipi mentre nella Veloce gli onori della cronaca per le Scuderie erano tutti per il Team Saponettari.

 

Fatte le premiazioni con il supporto tecnico della FMA e di Trame d’Oriente, non resta che aspettare il prossimo appuntamento della BdB il 22 e 23 giugno al Tazio Nuvolari _ Cervesina (PV)

 
BATTAGLIA BICILINDRICO -classifica gara –

BATTAGLIA BICILINDRICO – griglia partenza –

BATTAGLIA BICILINDRICO – giri veloci –

BATTAGLIA BICILINDRICO – risultati prova ufficiali 2 turno –

BATTAGLIA BICILINDRICO – risultati prova ufficiali 1 turno –

Il 2 giugno dei Bicilindrici, griglia pronta a Vallelunga

Tutto pronto al Taruffi per la seconda partenza del Trofeo BdB 2019: una data importante per la storia del nostro paese e che, senza voler mancare di rispetto né alla storia né agli uomini che quella storia l’hanno scritta, vogliamo “simpaticamente” fare nostra oggi visto che siamo anche noi in una sorta di “liberazione”…

A far da mattatore cosi come è stato sin dal primo turno, l’alfiere del BRT Prototipi, Ivano Pigliacelli. Vicino al 46 netto, il teramano si prepara al riscatto dopo la scivolata di Varano. Una sorta di destino incrociato con Vocaturi che, vincitore invece a Varano, è incappato in una bruttissima caduta nelle libere al curvone, fortunatamente senza conseguenze se non per il morale e per la moto.

Seconda piazza e prima per la Leggenda per Marco D’Aglio su Moretti davanti ad un Alessandro Nostini sempre più veloce e soprattutto sempre più ai livelli a cui ci aveva abituato.

Ad aprire la seconda fila un altro portacolori del BRT, Michele Vari in forza alla Leggenda: per lui un secondo turno di miglioramento che gli ha permesso di sopravanzare Francesco Greco per i Saponettari e Massimo Sanfelice.

Entrambi fermi sui tempi della prima qualifica, si preparano ad una gara tutt’altro che facile visto pure che il crono è migliorato anche per Fabio Bernardi, Max Lasagna e Francesco Vernarelli. Nulla da segnalare per la griglia ma solo il fatto, appunto, che stanno prendendo sempre più le giuste misure alle curve di Valle.

Anche il gruppo degli inseguitori scendeva di qualcosina nel secondo turno a partire da Bortolin per il team Black sul romano Bassetto e su Palleschi.

Sia quest’ultimo che Bortolin non mancavano quindi di segnalare il loro gradimento per la BdB. Ultime note ma non certo per importanza per Daniele Manzo e Massimiliano Porta: netto il miglioramento di Porta nella mattinata, ancora buono però il vantaggio di Manzo per la speciale classifica rookies. Appuntamento alle 16.30 per scoprire chi sarà il vincitore a Valle…

– PROVE UFFICIALI 2° TURNO – Risultati