The Battle of the Twins is back – Vallelunga 29 e 30 novembre 2014

BotT a Vallelunga, bis di Sandro Giangiacomo!

Una domenica quasi perfetta come clima per la seconda prova 2014 della Battle of the Twins is back, quasi perfetta anche per Stefano Cicchinelli che, autore della pole provvisoria, cedeva il comando a Sandro Giangiacomo nel secondo turno per combattere a lungo sia con lui che con Stefano Marino per la vittoria finale.

3 e 34
Giangiacomo #34 e Marino #3

Una domenica perfetta per Antonio Giangiacomo, vecchia conoscenza del movimento motociclistico specie a due cilindri, che al momento gestisce con Marino il Team Megabyke: per loro 4 piloti nelle prime 5 posizioni…a dare grande impulso allo spettacolo proprio i tre alfieri del team di Ciampino, Marino, Giangiacomo e Cicchinelli. Marino subito avanti, reggeva botta a lungo al ritorno dei rivali, soprattutto di Cicchinelli che pareva incappato in una giornata no.

I tre si riavvicinavano e fino alla fine si scambiavano di posizioni: nella parte finale Marino passava alla terza piazza lasciando sfogare gli altri due con Giangiacomo che nelle curve finali ripassava in testa andando a vincere! Altro portacolori del Megabyke l’ottimo Michele Savoini, quinto sotto la bandiera a scacchi ed autore di una serie di giri efficaci e costanti.

Ottima la quarta piazza di Marco D’Amico, impegnato pure nella doppia gara della 600, per lui fasi finali concitate con tanto di “contatto” con l’incolpevole Paolo Marini su Suzuki alla Viterbo. Per fortuna solo un po’ di paura e nulla più, con la soddisfazione di Marini per la chiusura al terzo posto nella BotT2 in sella alla Suzuki SV650 del team Rosmoto. Team che piazzava altre due Suzuki in classifica: l’insidioso Vernarelli sesto sotto la bandiera a scacchi con la sua Suzuki SV744, e l’esordiente Fabio Di Luzio con l’altra Suzuki Sv650, terminato ai margini del podio della BotT2 che è stato invece terreno di caccia del The Bike grazie a Vailati e Consalvi.

38
Francesco Vernarelli e la Suzuki Rosmoto 744

Rispettivamente nono e decimo assoluto, i due battagliavano a lungo anche nel gruppo di testa per poi chiudere nell’ordine avendo ragione di diversi mezzi ben più potenti dei loro Monster 696. Soddisfazione quindi anche per Vincenzo Siracusa e Davide Covolo: al rientro il primo dopo una lunga pausa dalle piste, recuperava giro dopo giro fino a chiudere in settima piazza proprio su un Covolo che riusciva a mettere alla frusta la sua Sc Motor, alias una R6 motorizzata Ducati…gara di rimonta anche per l’alfiere Bimota Luca Bassetto, con tanto di riconoscimento della Casa per il suo impegno che lo portava all’undicesima posizione finale, alle sue spalle chiudeva staccato di pochissimo un raggiante Francesco Arioni in sella alla sua Paul Smart: l’entusiasmo di qualche anno fa non gli è mancato e neanche la grinta che solo nei primi minuti delle qualifiche sembrava averlo abbandonato.

53 e 67
Covolo #67 e Siracusa #53

La stessa grinta che ha caratterizzato la gara di Luca Sanità: solo alla sua seconda esperienza in pista, aveva il suo bel da fare per recuperare sui più esperti Martini e Gentile. Poi riusciva a rompere gli indugi con i due rivali che chiudevano nell’ordine 14° e 15° senza però mancare di duellare per tutti e 18 i giri a loro disposizione. Duello anche tra un Trigila ritrovato e un Fiordiponti alle prese con un motore non proprio a punto. Nel corso del week end le sue prestazioni andavano calando e, anche in virtù della forma del rivale, gli cedeva la sedicesima piazza. Buona anche la prova di altri due esordienti, il bolognese Ansaloni su 900SL e il già citato romano Di Luzio su Suzuki SV. Per il primo un miglioramento costante nel corso dei 18 giri a disposizione nonostante un solo turno di prove all’attivo, per il secondo la soddisfazione di aver concluso nonostante un week end che era partito tutto in salita!

Chiusa anche questa tappa 2014, l’appuntamento è ora per la prossima stagione con un regolamento semplice ma con il preciso obiettivo di livellare le prestazioni permettendo la partecipazione di altre motorizzazioni. Il ritorno del “figliol prodigo” Ezio Rosboch non è di certo a caso…occhi e orecchie aperte, a breve tutte le info su regolamenti e calendario. Per ora, complimenti a tutti coloro che oggi o il 12 ottobre sono “risaliti in barca”!!!

La Battle of the Twins è tornata più prepotente che mai

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