Il 19 e 20 settembre il Trofeo dedicato alle bicilindriche prenderà il via sulle curve dell’autodromo Borzacchini di Magione (PG) per la quarta prova di questa “seconda giovinezza”. La BotT infatti, nasce alla fine degli anni ’80 a Vallelunga con la prima gara dedicata alle due cilindri due valvole sulla scia delle esperienze estere, soprattutto quella americana. Evolutasi nel tempo, senza perdere mai il suo fascino di “oggetto anomalo” nel panorama motoristico e quindi lasciando sempre spazio alla libertà dei preparatori e dei telaisti, è divenuta negli anni ’90 Supertwins raccogliendo partecipazioni importanti. Nel 2014, forti della passione e di quanta voglia ci fosse di ripercorrere certe storie, sono state fatte due gare sul circuito di casa a Vallelunga per poi ripartire quest’anno con un trofeo su 5 prove. Alla base di tutto la voglia comunque di ritrovare dimensioni più umane e quindi recuperare tracciati come il “Club” di Vallelunga piuttosto che Magione o Varano.

Tre le classi previste, nella classe regina, la BotT1 riservata a motori fino a 1100 cc con alcune agevolazioni per motorizzazioni derivate da Guzzi, Buell, HD, vede protagonista l’esuberante Sandro Giangiacomo su Ducati Megabyke con un minimo vantaggio su Francesco Vernarelli che invece cavalca una Rosmoto, alias mezzo su base Suzuki e libera elaborazione del tecnico piemontese Rosboch. A tallonare i due il siciliano Vincenzo Siracusa e l’altro romano Michele Savoini, sgranati ma non troppo in classifica e autori di ottime prove fino ad oggi. Per Siracusa da recuperare quindi il ritiro per caduta nella seconda tappa cosi come deve recuperare anche Stefano Cicchinelli, veloce ed efficace ma anche lui out per una caduta alla Roma.
Nella BotT2 torna il bolognese Arturo Ansaloni con la sua Ducati mentre nella 3, assenti le Ducati Monster 796 del team The Bike per la guida di Filippo Vailati e Francesco Rodi, spazio a Alessandro Trigila, Danilo Russo e Fabio Di Luzio, tutti e tre in sella a tre mezzi su base Suzuki “rigenerate” sempre da Rosboch.
Inserita quindi una classe BotT Oltre, aperta ai 2 valvole come cilindrata e ai 4 valvole fino a 850 cc, si vuoel cosi sperimentare per la prossima stagione eventuali allargamenti fermo restando un legame stretto con i circuiti medio – corti puntando in una due occasioni anche su quelli più lunghi come Mugello o Misano.
In tema di squadre proprio il Team Rosmoto guida attualmente le fila con un vantaggio di 6 lunghezze sul Megabyke. Terza piazza quindi per il Ducati Albano.
Ancora provvisorio il programma orario, il primo turno di prove di qualifica è previsto nel pomeriggio del sabato 19 settembre. Domenica mattina quindi seconda sessione di qualifica con partenza della gara intorno alle 17.30.