In terra lombarda Bartolini, Cantalupo, Sciacca Melli e Vernero dettano legge

La sesta tappa 2022 della BdB a Cremona si è chiusa su un asfalto umido ma almeno senza la pioggia del sabato pomeriggio, condizioni che hanno permesso ai protagonisti di divertirsi e divertire.

Nella Potente compito ancora più facile per Walter Bartolini: l’alfiere della GPM si involava complice anche l’assenza causa un piccolo infortunio in allenamento di Pino Vocaturi che, nelle precedenti tornate, aveva ridotto mano mano il gap nei confronti di Bartolini.

Sul podio con l’emiliano salivano quindi Marco Gioachin e Leonardo Piergiovanni. Per il romano un finale stretto tra la Veloce di Fabris e la Leggera di Tomassi, per Gioachin ingombrante invece la presenza dell’espertissimo Cantalupo che gli strappava la seconda piazza assoluta andando a vincere nella Veloce.

Alle spalle del piemontese si dimostrava sempre più consistente il francese Gregory Penna che sopravanzava l’Aprilia di Fabio Fabris. Per il portacolori del Lavillata Racing le incertezze del clima non erano assolutamente positive con la scelta azzardata di gomme da asciutto per la gara premiante nella fase finale ma assolutamente deleteria nei primi giri…
Esaltante quindi la cavalcata di Sciacca Melli che, andando a trionfare nella Leggera, si permetteva pure il lusso di chiudere quarto assoluto su una pista veloce come Cremona.

Degna rivale Sandra Stammova che, in sella alla Paton S1R del Vas Racing Team, ha chiuso in seconda piazza davanti ad un altrettanto rivale insidioso come Cristian Tomassi. I due non per nulla chiudevano ottava e dodicesimo assoluto. Ai margini del podio Leggera quindi Corrado Viola che pagava pegno per partenza anticipata ma riusciva comunque a limitare i danni chiudendo sotto la bandiera a scacchi davanti a Luciano Bisconti, Tore Marzeddu, Massimiliano Dessì e Simone Musolino. Un gruppetto che viaggiava nello spazio di pochi secondi.

Nella Leggenda un trenino agitava le emozioni: in testa Alessandro Vernero che la spuntava nell’ordine su Alessandro Nostini e Luca Gasparini, leggermente più sgranato chiudeva alle loro spalle il sardo Massimiliano Porta. Week end nero invece per Riccardo Piano e Francesco Greco che erano costretti al ritiro anzitempo per noie tecniche.

E chiusa anche questa sesta tappa, tempo di bilanci per classifiche e futuro 2023…