La Battaglia si avvicina…due mesi per la prima bandiera a scacchi

Sempre più vicino l’inizio del Trofeo 2016, decisamente incerta la  situazione ad oggi. Unica certezza per ora è il grande richiamo della BotT3 dove i mattatori 2015 dovranno vedersela con un agguerrito gruppo di rivali. Trigila su Rosmoto, per ripetersi nella vittoria del titolo 2015 dovrà avere ragione non solo del compagno di scuderia Russo, avversario ostico già nella passata stagione, ma anche con Castellani, Bentivoglio e probabilmente Tinti e Siracusa. Soprattutto l’alfiere del Ducati Albano pare stia allestendo una versione 3 della sua bicilindrica decisamente “cattiva”. Da non traslasciare quindi Rosboch, preparatore delle Rosmoto che non disdegnerà neanche quest’anno di fare qualche puntata in pista, e Sebastian Costanzo oltre a diversi piloti che stanno maturando l’idea di entrare nel circus.

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Probabile spostamento invece di un altro protagonista 2015 della 3 nella 1, Fabio Di Luzio, che per ora rimane nell’ombra ma a breve dovrebbe dare conferma cosi come dovrebbe darla il campione in carica della 1 Giangiacomo. Il portacolori della Megabyke, in compagnia dei compagni di squadra Cicchinelli e Savoini, si prepara ad un’altra stagione in prima fila. Da non tralasciare le insidie che tornerà a dare Vernamix e la sua Rosmoto 744. Incerto il posizionamento dei due piloti del tema MDM, D’Amico e Fanfarillo, non è improbabile che ci sia spazio per loro sia nella 1 che nella Oltre, classe quest’ultima che appare ben guarnita con alcune Millone, per la guida di Nostini, Rizzi, il sempreverde Martini, la 748 di Polidori, la 1200 di Cafolla e la Vyrus di un altro inarrestabile, il capitolino Contigliozzi. Attesissima anche se non prenderà parte a tutto il trofeo la SC Motor Hyper R6 per la guida di Alex Sassaro: un vero e proprio “incrocio di razze” con il telaio di una R6 ed il pompone bicilindrico ad animarlo. Da non dimenticare quindi le new entry Natali e Melemenis ed un pilota di ritorno come Galiani: per il primo una Rosmoto 744 nella BotT1, per il transalpino invece una 848 buona per la Oltre mentre Galiani dovrebbe schierare una Buell di ultima generazione.

Per la 2, oltre ai rivali che si aggiungeranno strada facendo, il vincitore 2015 Arturo Anzaloni su Ducati 900SS se la dovrà vedere con Gualandi alias Bicilindrico per la corsa al titolo di questa stagione con l’interessante inserimento di Scanavino, al suo esordio twins a varano l’anno scorso. Infine le Scuderie dove ai soliti noti quali Rosmoto, DucatiAlbano, Megabyke, MDM e Totti Motori, promettono di aggiungersi diverse realtà per dare anche qui una bella impennata in termini di partecipazioni.

La scaletta per le iscrizioni come noto prevedeva un primo step al 24 gennaio, data della Fiera di Verona, con l’invio del modulo in allegato ed il versamento della somma di euro 400,00, eventuali ritardatari dell’ultima ora sono comunque attesi ma non per molto ancora…

Entro il 28 febbraio quindi, dovrà seguire l’altra tranche di 250,00 e quindi le ultime due di 300,00 euro ciascuna una entro il 3 aprile ed una entro il 22 maggio, rispettivamente la prova di Vallelunga e quella di Varano. Chi non potesse però impegnarsi per l’intera stagione, potrà comunque prendere parte alle singole prove con un costo di 290,00 euro a gara. Per coloro quindi che prenderanno il via a tutte e sei le prove, la sesta avrà un costo di 250 euro per i permanent e 290 per gli altri.

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