A Franciacorta doppia partenza per la BdB

Un week end bollente per il clima e ricco di tensione in pista con la direzione gara che, dopo la caduta di Massimo Bonni, si vedeva costretta ad interrompere la gara. Al secondo via uscivano quindi di scena Max Lasagna e Andrea Mardegan. Se per il primo si parlava di braccio e gomito, per i suoi rivali invece arrivavavano solo notizie di tanta amarezza e delusione. Per tutti l’abbraccio dei protagonisti della Battaglia.

Chi invece tornava a casa con il bottino pieno era Pino Vocaturi con la sua Ducati del team Garage Motor Sport: sia al primo che al secondo via infatti, il piemontese si lanciava in avanti lasciando Marco Dall’Aglio, Andrea Mardegan e Doriano Vietti a combattere alle sue spalle con i consistenti Davide Conte e Piero Roma in scia. Nel gruppetto si faceva vedere anche Vernamix per i Saponettari che in un qualche modo si difendeva da Max Lasagna su Ducati Moretti e Massimo Bonni su Yamaha SCMotor. Nell’ordine quindi seguivano con distacchi minimi Paolo Perucatti, Daniele Bortolin per il tema Black, Francesco Greco per i Saponettari, il giovane ed esordiente Andrea Palleschi con Roberto Polloni, Giovanni Bigo, Daniele Manzo e Massimiliano Porta a contendersi le posizioni direttamente a ridosso dei primi della classe. Una brutta scivolata di Bonni a quel punto costringeva il direttore di gara alla bandiera rossa: tutti ai box con un arrivo che premiava come detto Vocaturex con Dall’Aglio che invece la spuntava su Mardegan e Vietti. Per loro cosi come per il resto della truppa però, l’arrivo finale di gara veniva definito solo dopo il secondo via per somma dei tempi realizzati.

Ancora in testa Vocaturi, primo assoluto e primo della Potente con Francesco Greco a fargli compagnia sul podio di categoria, la leggenda registrava il secondo posto di Vietti su Rosmoto davanti alla Moretti di Dall’Aglio, terzo Conte ancora su Rosmoto. Un arrivo da segnalare senza influenze per la classifica di Trofeo dato che siamo alla penultima gara e non c’è punteggio come da norme 2019, ma con un grande valore sia per il discorso regolamentare (questi Suzuki viaggiano…) sia per il ritorno in massa di mezzi targati Rosmoto che sono parte della storia dei bicilindrici in Italia.

Quarta piazza per un sempre più insidioso Piero Roma, nella Veloce Francesco Vernarelli portava i colori dei Saponettari in alto davanti all’ottimo Perucatti, al suo esordio in BdB, ed al giovanissimo e sempre più veloce Palleschi. Ad intromettersi nel gruppo quindi l’alfiere del Team Black che ha saputo sfruttare bene il mezzo preparato da Tonino Castegini: quinto nella Leggenda, Daniele Bortolin prenota un posto per il podio a Roma. Un obiettivo non facile tenendo conto di quanti siano cresciuti numericamente  i partecipanti della Leggenda: alle spalle di Palleschi infatti, spazio per le due new entry Roberto Polloni e Giovanni Bigo oltre al sardo Massimiliano Porta che ha limato il suo crono ma non è riuscito ad agganciare il “suo rivale diretto” Daniele Manzo. Il romano, quarto della Veloce, sin dalla prima gara ha avuto il suo bel da fare con Porta per quanto riguarda la classifica Rookies, un duello che per ora lo vede favorito.

Fuori causa invece prima Lasagna e poi Mardegan, entrambi assai insidiosi per le posizioni di testa e  che si aggiungono cosi ai piloti che hanno dato forfait alla vigilia come Pigliacelli o per rottura nelle libere come Vari, l’attenzione della BdB si sposta all’appuntamento in Salita per il 22 settembre con la Salita dello Spino….per poi tornare in pista con l’ultimo evento di Valle.

Dimenticato niente? Forse si, forse qualche nota sul discorso classifica di Trofeo…nella Leggenda Marco Dall’Aglio ancora non è campione e dovrà guardarsi da Michele Vari e Massimiliano Porta. Nella Potente Greco è avanti per un punto su Vocaturi mentre Pigliacelli, causa assenza forzata a Franciacorta, esce dai giochi per il titolo 2019. Per la Veloce invece pare che i giochi siano fatti anche se il protagonista non festeggia per scaramanzia…Vernamix è infatti campione matematicamente ed ora per il suo team, i Saponettari, potrebbe esserci la sorpresa di un filotto  visto che Daniele Manzo è terzo alle spalle di Max Lasagna con un ritardo di soli 3 punti.

Per Scuderie e Rookies approfondimenti a breve.

Gara BDB Classifica finale.PMT

BDB – Gara – Manche 2 – RaceReduced

BDB – Gara – Manche 2 – QualifyReduced

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BDB – Gara – Manche 2 – Lapchart

BDB – Gara – Manche 1 – RaceReduced

BDB – Gara – Manche 1 – QualifyReduced

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