Segui qui i tempi del primo turno
http://livetimingmisano.perugiatiming.com/LiveTiming/Results
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La bomba d’acqua che i nostri hanno patito nella precedente prova di Adria con tanto di annullamento della gara, aleggiava minacciosa quest’oggi sul circuito di Imola e sui protagonisti della Battaglia: solo in tarda mattinata la situazione andava migliorando permettendo di avere una pista asciutta e dare fuoco alle polveri nel migliore dei modi. Qualcuno purtroppo incappava in una scivolata nelle libere, vedi Daniele Di Odoardo che riportava qualche contusione e danni che i tecnici della BRT Prototipi riuscivano a sistemare per tempo, qualcun’altro come Cristofer Costa dava forfait per rottura del motore.
Allo scattare della sirena subito si imponeva su tutti il romano Carlo Corradini della Iron Bike: con la sua Oltre dettava legge per buona parte del turno quando subiva l’attacco di Ivano Pigliacelli. L’abruzzese in forza al BRT Prototipi per la classe 3 strappava una pole provvisoria vicina al 2 netto proprio nelle fasi finali andando così ad annullare le strategie del rivale. Nel gruppetto di testa quindi, con ampi margini di spettacolo per la seconda sessione e quindi la partenza, si facevano vedere Paolo Arioni su Ducati Lenci e Franco Cristiano, sempre assistito dal mago Franco Lenci. I due combattevano non poco chiudendo la sessione sul passo dei due e due tallonati dall’esperto Dario Marchetti. Tempi vicini anche per i primi diretti inseguitori: Luigi Tondo per il team Black, Matteo Fanfarillo con i colori del team MDM, Pino Vocaturi alle prese con un pneumatico da dimenticare e Marco Dall’Aglio che invece chiudeva il turno al quarto giro per una noia tecnica alla sua Ducati Moretti.
La bagarre non mancava neanche dalla decima piazza in poi con Cristiano Ascanio che portava la Ros Moto alla pole provvisoria di categoria 2 davanti ad un Marco D’Amico che faticava un po’ a trovare il set up sul circuito imolese. Turno discreto quindi per Nostini dopo le tante disavventure di questo 2017, il bolognese precedeva Michele Vari che a sua volta riusciva ad avere la meglio sul veloce Stefano Cicchinelli che, nell’irruenza, compiva un dritto per fortuna senza conseguenze. Quindicesimo con la sua 848 un altro romano, Francesco Contigliozzi, assolutamente egregia la prova di Giuseppe Bentivoglio che in sella al Tractor700 MDM BotT3 chiudeva davanti a Matteo Verri su Moretti BotT2 e a Daniele Di Odoardo, BRT BotT2.
Giornata di ripresa per Luca Bassetto, presente a fasi alterne quest’anno, poco soddisfatto si dichiarava il siciliano Sebastian Costanzo del Rosmoto racing team nella ricerca dell’assetto migliore mentre Arturo Ansaloni alle sue spalle strappava il giro migliore al termine del turno con buone premesse quindi per il resto del week end. Poche curve invece per Vincenzo Siracusa che comunque dimostrava di avere un buon passo nonostante anche lui stia pagando una lunga pausa dalle corse. Pegno alla sfortuna quindi per Stefano Scanavino che, alle prese con la doppia gara come al solito visto che prende parte pure alla Old Open Cup, incappava in una rottura meccanica che lo costringeva a prendere la via dei box anzitempo.
Prossimo appuntamento domani mattina alla ore 11 con il live timing su www.storiebicilindriche.it e quindi gara alle 17.55
Un evento eccezionale come quello che ha toccato il circuito di Adria domenica scorsa, lascia ammutoliti e soprattutto perlomeno agitati ed amareggiati per il non aver potuto correre e i per i danni subiti con la consolazione di non essersi almeno fatti male. In attesa di capire la tipologia delle coperture assicurative dell’autodromo, assolutamente facoltative e non obbligatorie nei confronti di beni di terzi, ricorrono due domande: se e quando recuperare la data e se e quanti punti assegnare per i risultati del week end.
Sulla prima domanda ragioni logistiche e di ulteriori costi, rendono impossibile che ciò accada visto che date in giro appetibili non ve ne sono. I due meeting che mancano sul calendario invece, sono già strapieni per poter permettere una doppia partenza che non sarebbe solo della BotT ma anche delle altre classi annullate. Senza considerare poi che un altro evento significa rispendere le stesse somme e che non tutti, per motivi di lavoro o familiari, hanno i week end disponibili sempre e comunque.
Per il discorso punti invece, ogni decisione perché non sia arbitraria, deve fondarsi sulle regole. In questo caso, la norma generale delinea che l’assegnazione dei punti o parte di essi non sia prevista senza che si sia disputata almeno una parte della gara. L’orientamento pertanto è di assegnare i soli punti di partecipazione cosi come previsto dal regolamento della BotT. Ogni altra ipotesi, seppure tutto questo possa sembrare frutto di un atteggiamento rigido, forzerebbe il sistema oltre misura generando più danni che benefici. C’è una stortura di fondo, ma è partita domenica prima che si desse fuoco alle polveri. Quel che ne consegue purtroppo e necessariamente avrà delle altre negatività.
Paolo Arioni e la sua Lenci 1100 si confermano imprendibili sul tracciato veneto e, al termine delle qualifiche di oggi, vanno ad agguantare la pole position. Per domani, nonostante il valore di Paolo dimostrato sia nella Battaglia che nella sua carriera, nulla di scontato però con duelli pronti ad esplodere dalla testa fino alle retrovie. A condividere la prima fila con Arioni il teramano Ivano Pigliacelli su BRT648, primo per la classe 3 con i colori del BRT Prototipi, autore nel corso del secondo turno di un giro che gli permetteva di sorpassare Luigi Tondo. Il pilota di Latina in forza al Team Black, partiva subito forte in prova dimostrando che, nonostante i diversi anni di stop, è pur sempre un bel manico.
Chiusa la seconda tappa del Trofeo disputatasi sul tracciato romano di Vallelunga, è tempo di guardare già al week end dal 23 al 25 giugno, appuntamento sul circuito di Adria. L’ingresso in autodromo sarà possibile dalle 9 del venerdì, la consegna delle buste scatterà alle 10.30 circa mentre per le Operazioni Preliminari ci si potrà recare dai commissari lo stesso venerdì dalle 16.30 alle 20.00, sabato dalle 7.30 alle 13.15 e dalle 14.15 fino all’ingresso in pista del secondo turno di qualifiche.
Le libere potranno essere prenotate o telefonando in autodromo allo 0426 941411 o scrivendo a info@adriaraceway.com. Costo di 110,00 euro per lo spazio dalle 9.00 alle 12.25 e 30,00 euro per turno da 20’ nel resto della giornata. L’appuntamento con le qualifiche sarà quindi al sabato dalle 11.10 alle 11.30 e dalle 18.00 alle 18.20 con gara domenica alle 12.45 ingresso in pista. Altre info www.adriaraceway.com
Massima attenzione a comunicare la propria partecipazione e verificare la propria posizione amministrativa…
Carlo Corradini su Bimota Iron Bike alla fine l’ha spuntata ma fino alla bandiera a scacchi ha rischiato il ritorno alle sue spalle di un velocissimo Arioni su Ducati Lenci: il numero 23 strappava il primato della sessione ma per poco più di un decimo non riusciva a strappare la pole della BotT. Scintille certe domani allora con la Bott Oltre del numero 756 insidiato dalla BotT1 di Paolo Arioni senza tralasciare la 3 di Ivano Pigliacelli. Il pilota abruzzese ha messo alla frusta la sua 644 BRT ed ha chiuso ancora in terza posizione avvicinandosi ancora un po’ ai suoi rivali. Qualche miglioramento arrivava anche per Pino Vocaturi che portava la sua Seventeen CTBK a ridosso della prima fila dopo aver tribolato con la ciclistica. Alle sue spalle un sempre più efficace Franco Cristiano che, nonostante diverse stagioni di pausa, dava segno di “velocità” importante andando a chiudere sotto l’1 e 47 e soprattutto in una seconda fila dove trovava spazio la new entry Marco Guetti. L’aquilano entrava quasi in sordina nel turno per poi dimostrare che la sua BRT classe 3 poteva dire la sua.
Ad aprire la terza fila il giovane alfiere di Latina Luca Cafolla. Costretto a saltare il primo turno per un guasto al motore, Luca prendeva comunque la via della pista riuscendo a scendere sotto il muro dell’uno e 50, nonostante il pochissimo tempo per provare, grazie al gran lavoro del suo team manager Tonino Castegini,. A fargli compagnia Marco D’Amico su Ducati MDM e Stefano Cicchinelli su Ducati Megabyke: per entrambi un secondo turno da protagonisti con ottime premesse per la gara di domani.
Per la quarta fila quindi apre le danze un altro pilota del team Black, Riccardo Castegini che aveva la meglio sul bolognese Nostini ed il colleferrino Vari. Più veloce Castegini, entrambi i suoi rivali hanno dimostrato di essere clienti assai scomodi e quindi c’è poco da stare tranquilli. Emozioni a go gò anche nella BotT2 dove il siciliano Sebastian Costanzo ha portato la sua Rosmoto avanti per pochissimo nei confronti di un veloce Daniele Di Odoardo per una quarta fila dove trovava spazio anche il coriaceo sempre verde Francesco Contigliozzi. Una conoscenza della BotT della prima ora che oggi, giro dopo giro, ha dimostrato di poter dire la sua. Fuori causa Bassetto per la rottura di una forcella, Steve al secolo Stefano Scanavino non riusciva a ritoccare il suo crono, causa probabilmente la stanchezza accumulata per il doppio impegno tra BotT e First Laps ed il gran caldo. Davanti a lui si piazzavano Giuseppe Bentivoglio, BotT3 del team MDM, capace di limare decimi preziosi, Cristofer Costa e Matteo Bardelli. Entrambi in maniera più o meno importante hanno tirato fuori i denti e portato il miglior crono sempre più giù.
Appuntamento domani alle 09.50 per il warm up e quindi semaforo verde per la gara alle 11.45
Prima sessione di prove sul tracciato romano per la Battaglia dei bicilindrici: avanti Carlo Corradini in sella alla sua Bimota Iron Bike per la Oltre, per lui insidie più che palpabili da parte di Paolo Arioni su Ducati Lenci classe 1.
L’alfiere di Moricone riusciva pure a balzare in testa per un frangente per poi rimandare l’attacco finale alla seconda sessione. Più che egregia quindi la prestazione di Ivano Pigliacelli su Brt classe BotT3 che, terzo assoluto, riusciva ad avere ragione pure di un’altra Oltre, quella di Pino Vocaturi alle prese con qualche noia ciclistica di troppo sulla sua 848 Seventeen Team. Tra i rientri quindi da segnalare Franco Cristiano e Francesco Contigliozzi.
Entrambi vecchie conoscenze del circus biciclindrico ed entrambi in forza alla oltre su una BRT Prototipi il primo e su una 848 il secondo, per Franco arrivava una quinta posizione assoluta mentre il rivale, assente da tempo dalle piste, si avvicinava al gruppetto dei primi dieci conservando le forze per la seconda sessione.
Continua la lettura di Parte la tappa romana della BotT, pole provvisoria per Carlo Corradini
21-22-23 APRILE 2017
L’INGRESSO IN AUTODROMO E’ CONSENTITO DALLE ORE 10,30 DI VENERDI 21
Operazioni preliminari: venerdì 21 dalle ore 17,00 alle ore 20,00 (consegna buste dalle 10,30 circa) sabato 22 dalle ore 07,00 alle ore 13,15 e dalle ore 14,15 alle ore 19,00.
Ogni pilota ha l’obbligo di presentarsi alle O.P. con la licenza sportiva prevista per il tipo di manifestazione e con il tesserino del Registro Storico del motociclo, il quale deve essere provvisto di targhe porta numero già colorate come consigliato nelle N.S. e con il numero.
B R I E F I N G O B B L I G A T O R I O SABATO 22 BOTT = ORE 15,00
PROVE UFFICIALI SABATO 22 |
BOTT 11,00- 11,20 16,35- 16,55 |
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GARE DOMENICA 23
entrata in pista : 13.30 Partenza : 13.40 Num. Giri : 15 Distanza : 35,250